Alonso pronto a viaggiare alla volta di Enstone e Imola

Alonso pronto a viaggiare alla volta di Enstone e Imola

Credits: Twitter Fernando Alonso

Il ritorno di Alonso in Formula 1 potrebbe essere anticipato a quest’anno, dato che per lo spagnolo sono previste due presenze in due dei luoghi principali della sua carriera

Prossima fermata, Enstone. E poi Imola. Per Fernando Alonso, il ritorno in Formula 1 potrebbe essere addolcito dalla sua presenza in due di quelli che sono stati punti fondamentali per la sua carriera. La prima di queste tappe, forse un po’ scontata, è proprio la sede della Renault, con cui lo spagnolo tornerà a gareggiare a partire dal prossimo anno. Una città che già sa di casa e che è pronta ad accoglierlo nuovamente a braccia aperte. Il secondo è il circuito su cui Alonso è riuscito a sconfiggere Michael Schumacher, quello che da quest’anno entrerà nel calendario come Gran Premio di Toscana.

NESSUNA SESSIONE DI PROVE, MA QUASI SICURA LA SUA PRESENZA A ENSTONE E IMOLA

Per il pilota spagnolo non è prevista alcuna prova sulla monoposto 2020, almeno dalle dichiarazioni rilasciate da Renault. Tuttavia, è palese che l’attesa per il suo rientro in Formula 1 è alle stelle. Dopo aver terminato il suo impegno a Indianapolis con la McLaren, Alonso è pronto a mettersi in moto per tornare di gran carriera. Del resto, rimanere nei paraggi del paddock Renault sarà sicuramente un buon modo per preparare la stagione 2021.

Come lui stesso ha ammesso, “il prossimo anno sarà di preparazione e non di obiettivi“, ma partire dalle debolezze e dalle mancanze del 2020 può giocare un ruolo fondamentale. Proprio per questo,  sembra che Alonso sia pronto a viaggiare alla volta di Enstone per parlare con i responsabili tecnici del team, così come gli ingegneri che saranno poi impegnati in pista.

Da Enstone, poi, Alonso sarà pronto per entrare ufficialmente in Renault e comparire davanti alle telecamere accanto alla squadra, a Imola. Qui, infatti, sembra essere confermata la sua presenza all’interno dei box. Per lui, come abbiamo detto, il circuito italiano è uno scrigno di bei ricordi e vestire i colori della squadra proprio in quell’occasione, sarebbe sicuramente un ottimo modo per segnare il suo ritorno in Formula 1.