Alonso-McLaren, secondo la BBC è un matrimonio da 2+1
A volte tornano. Non c’è nulla di certo per porre fine alle ondate di rumors che imperversano nel mare di notizie riguardanti il futuro di Fernando Alonso, ma la BBC ha rotto il ghiaccio dando un tono diverso dalle altre testate al passaggio dello spagnolo dalla Ferrari alla McLaren che starebbe rincasando dove ha vissuto una stagione acrimoniosa esattamente sette anni fa. Secondo gli insider del team inglese la negoziazione è giunta ad un punto tale che un passo indietro sarebbe più sconvolgente della firma, essendo sull’orlo della conferma effettiva. Lo spagnolo avrebbe dapprima espresso il desiderio di ottenere un contratto di un solo anno al fine di essere libero nel 2016, con il successivo mutamento di piani che lo vedrebbe in McLaren nel 2015, nel 2016 e con un‘ulteriore opzione (+1) ancora da definire, così come altre parti del contratto delle sue “seconde nozze”.
Ad Austin l’asturiano ha dichiarato che la sua prossima mossa non sarà una sorpresa e le opzioni si restringono, dal momento che la possibilità di stare alla finestra per un anno e attendere che la Mercedes lasci andare Hamilton ha perso credito. La McLaren quindi, avendo esplicitamente corteggiato e cercato ardentemente Alonso, sarebbe l’alternativa alla Ferrari più in linea con l’andamento del mercato piloti; e poiché l’annuncio è previsto per Abu Dhabi, come ha recentemente posto Boullier, ed è quasi tutto pronto, la McLaren si conferma la risposta alle incertezze e alle supposizioni. Sicuramente Alonso, qualora apprezzasse la rinascita della McLaren dopo due anni sottotono, sfrutterebbe il “plus 1” del suo contratto e beneficiare dei buoni risultati del lavoro della squadra. Nel frattempo la McLaren ha soppesato il valore dei due piloti attualmente schierati in griglia, valutando se optare per l’esperienza di Button o per la giovane promessa Magnussen. Si tratta di una scelta difficile e contrastante dato che Magnussen ha battuto 9 volte Button in qualifica ma è stato prevalentemente oscurato dal collega in gara. Pare però che la McLaren abbia scelto il danese nonostante la sua difficoltà nel gestire una gara con costanza e consistenza. Se le decisioni vanno contro Button, l’inglese è pronto ad orientarsi verso le competizioni a ruote coperte, nonostante in precedenza avesse dimostrato una leggera avversione nei confronti delle gare Endurance.