Alonso: “Il mio futuro in Formula 1 non dipende da McLaren”
Per l’asturiano, il regolamento 2021 avrà un peso decisivo sulla sua decisione di tornare a competere in Formula 1. Nel frattempo, spera in un progressivo sviluppo del suo ex Team
Il suo desiderio di un dolce ritorno alle origini non è mai stato un mistero, ma, ad oggi, Fernando Alonso non si sbilancia troppo nel rispondere alle domande che lo interrogano sul suo prossimo futuro. In tanti si chiedono quale sia e, soprattutto, se verrà il momento giusto per lui di calarsi nuovamente nell’abitacolo di una monoposto di Formula 1 , dopo averne provati di diversi in differenti categorie, ma l’asturiano due volte campione del mondo per ora sembra concentrarsi solo sulla nuova sfida che lo attende: le 500 Miglia di Indianapolis.
E’ possibile pensare che lo spagnolo stia ponderando attentamente la situazione per capire come questa potrebbe evolversi da qui ai prossimi due anni, con la speranza di ritornare in Formula 1 e avere la giusta chance per vincere. Il suo legame con McLaren è assodato e, per questo, in molti lo collegano alla scuderia inglese per una nuova avventura nella Classe Regina; Fernando ha però sottolineato che un suo eventuale ritorno in Formula 1 non dipende dal progresso del lavoro degli uomini di Woking: “Non penso che il mio ritorno in Formula 1 sia necessariamente legato ai progressi della McLaren. Penso che l’anno scorso abbiano avuto un buon progresso e si spera ne abbiano un altro in questa stagione” – ha dichiarato in un’intervista per la NBC Sports e British Sky Sport -“Deciderò il mio futuro in estate, se la Formula 1 mi attira e le regole del 2021 sono un passo avanti e mescolano un po’ il tutto, in modo che non solo tre auto lottino per la vittoria. Da lì prenderò una decisione, ma le 500 miglia sono la mia priorità“.
PREVISIONI PER IL 2020
Come riporta soymotor.com, per la stagione di Formula 1 2020, Alonso è certo che si ripeterà il solito schema: Lewis Hamilton-Mercedes sarà di nuovo la coppia vincente del Circus. Lo spagnolo ritiene infatti che il britannico eguaglierà Michael Schumacher conquistando il suo settimo titolo iridato, e che i tedeschi si riconfermeranno in cima alla classifica costruttori vincendo il loro settimo mondiale consecutivo: “Penso di sì, Hamilton vincerà. La Mercedes sembra rimanere molto competitiva. Hanno molto potenziale sul lato dello sviluppo e dei progressi di anno in anno. La Formula 1 è molto imprevedibile, ma penso che loro siano i favoriti. Hanno Lewis e sono Mercedes” – ha affermato lo spagnolo.
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— McLaren (@McLarenF1) February 26, 2020
IL DAS MERCEDES HA COLPITO MOLTO ANCHE ALONSO
Il nuovo sistema DAS Mercedes presentato ai test pre-stagionali di Barcellona è ancora al centro dell’attenzione dei media di tutto il mondo, che si stanno sforzando di raccogliere informazioni circa il reale funzionamento del dispositivo. Le Frecce d’Argento non hanno infatti fornito una spiegazione tecnica ufficiale che possa descrivere in modo dettagliato i benefici di tale invenzione.
Fernando Alonso ha voluto condividere le sue impressioni a proposito: “Non so esattamente come funzioni il sistema. Ci sono solo speculazioni dall’esterno e solo loro sanno quali vantaggi possono trarne. Non penso che sia un grosso fattore come il DRS, che ti dà mezzo secondo. Penso solo che sia una questione di regolazione e di dimostrare che continuano ad essere davanti senza rilassarsi, nonostante siano campioni” – ha poi concluso.