Ferrari SF1000: tra aggiornamenti e strategie

Ferrari 2020

Credits: Scuderia Ferrari Twitter

Ferrari non è del tutto soddisfatta delle prestazioni della nuova vettura e sembra stia già lavorando ad alcuni miglioramenti da apportare alla SF1000 per i Gran Premi che si svolgeranno in primavera

La Rossa di Maranello è un po’ sottotono: per la prima parte dei test pre stagionali, le prestazioni non sono state brillanti per un top team come Ferrari. Ma per la seconda parte di test, che si svolgerà durante questa settimana, le aspettative di vedere una vettura più competitiva sono molto alte. Tuttavia, il team di Vettel e Leclerc sembra stia progettando di portare nuovi aggiornamenti entro il Gran Premio dei Paesi Bassi o il GP della Spagna.

In questa prima sessione di test, il team Ferrari ha cercato l’analisi, più che la prestazione: Leclerc scrive le sue sensazioni su un quaderno, Vettel analizza sistematicamente miglioramenti e difetti della monoposto. Eppure la Scuderia non si mostra molto soddisfatta del lavoro compiuto. Magari, le prestazioni diventeranno brillanti durante la seconda sessione di test che si sta svolgendo in questi giorni. I meccanici, però, lavorano senza sosta. 

ASSO NELLA MANICA?

Stando a quanto visto e basandosi sulle dichiarazioni del team principal Mattia Binotto, Ferrari non sarebbe all’altezza delle prestazioni di Mercedes. Tuttavia, le prime analisi suggeriscono che la Scuderia di Maranello ha migliorato la curva lenta, l’obiettivo principale con la SF1000. È chiaro che esiste un potenziale, ma c’è ancora più interesse nel tenere un asso nella manica per ciò che può accadere. 

Ferrari si sta nascondendo o sta solamente giocando di strategia? La monoposto parte sicuramente da una base migliore di quella dello scorso anno. Il lavoro di entrambi i piloti è di qualità: talento ed esperienza formano un connubio invidiabile per gli altri team del paddock, ma basterà per ricucire il gap da Mercedes? Questa seconda sessione di test ne darà la risposta.

Nel frattempo, il rinvio del Gran Premio di Cina per la minaccia del coronavirus e i dubbi sulla celebrazione del Gran Premio del Vietnam giocano a favore della squadra di Maranello, che guadagnerebbero tempo per lavorare ai miglioramenti di una monoposto. Vettura che,  per ora, non si dimostra all’altezza di un top team della qualità di Ferrari. Non ci resta che aspettare di scoprire tutte le carte, per vedere chiaramente le prestazioni delle vetture. 

Federica Coglio