Alonso e quel mancato accordo con Red Bull

Alonso Red Bull

© Twitter, Aston Martin Aramco Cognizant F1 Team

Occasione sfumata per Alonso? Lo spagnolo avrebbe perso la chance di unirsi alla Red Bull poco prima che quest’ultima iniziasse la sua prorompente striscia di vittorie

Alonso sarebbe stato vicino per ben due volte alla Red Bull. La prima proposta arrivò nel 2007 durante la sua difficile stagione in McLaren. Alonso, tuttavia, rifiutò l’offerta, con l’obiettivo di approdare in Ferrari. Le trattative quindi si interruppero prima che i collaboratori di Alonso si avvicinassero alla Red Bull due anni dopo.

Horner ricorda inoltre che ci fu un’altra chiacchierata nel “retro di un’Alfa Romeo” qualche anno più tardi. Ma se la prima serie di colloqui fu quella più seria, il Team Principal del team austriaco sostiene che lo spagnolo abbia perso un’opportunità, visti poi i quattro titoli mondiali vinti dal 2010 al 2013.

In merito a ciò, Horner afferma: “Andai a proporgli un contratto biennale per il 2008 e il 2009, ma lui rifiutò perché voleva firmare solo per una stagione. Pensavamo che il problema fosse il coinvolgimento della Ferrari nelle trattative, ma alla fine Alonso finì per guidare in Renault per quelle due stagioni. Nel 2009 avrebbe potuto davvero unirsi, con la promessa che avremmo avuto una vettura in grado di vincere il mondiale l’anno successivo. Ci sono stati poi altri contatti nel 2011 e nel 2012, ma ormai l’occasione era sfumata“.

Questione di scelte

Se si fosse unito a Red Bull nel 2008, Alonso avrebbe potuto conquistare due o tre podi. Se fosse rimasto nel team austriaco anche per il 2009, le vittorie sarebbero seguite. Nessuno sa cosa sarebbe potuto succedere se fosse rimasto nei paraggi anche per le stagioni successive, con Sebastian Vettel, che grazie a Red Bull si è laureato Campione del Mondo per quattro anni consecutivi con un dominio assoluto.

Le scelte di Alonso invece lo videro vincere solo due gare dal 2008 al 2013. Inoltre, ci fu anche il coinvolgimento dello spagnolo nel Cashgate di Singapore assieme alla Renault di Briatore. E’ stata ribadita più volte, in ogni caso, la reputazione del pilota di aver fatto scelte sbagliate per la sua carriera di Formula 1, molte delle quali sono state dettate dai soldi.

Secondo l’ex proprietario della Jordan Grand Prix, Eddie Jordan, Alonso avrebbe potuto vincere “quattro, sei o forse anche otto titoli mondiali“. Dal canto suo, Alonso ribatte affermando: “Sono in Formula 1 da più di vent’anni e ho avuto solo quattro anni frustranti a causa di una McLaren-Honda non competitiva. Negli altri sedici anni ho lottato per podi, vittorie e mondiali. A volte sento dire dalla gente che le mie scelte sono state sbagliate, ma i risultati ottenuti nella mia carriera mi dimostrano tutt’altro“.