Alonso e i sorpassi falliti su Lance. Una messa in scena?

Alonso Lance messa in scena

© Aston Martin Press Area

Pedro de la Rosa ride sulle domande riguardanti la posizione in Aston Martin di Fernando Alonso

Lo spagnolo, ex pilota di Formula 1, nonché collaudatore di lunga data per la McLaren, ora lavora come ambasciatore del marchio e consulente per il team Aston Martin.
Alonso ha avuto una straordinaria ripresa della carriera nel 2023 con l’Aston Martin mettendo a segno ben sei podi in nove gare. Situazione molto diversa da quando Alonso ha lasciato la F1 per prendersi un anno sabbatico al termine del suo secondo mandato in McLaren alla fine del 2018. Nei primi mesi dell’arrivo di Alonso all’Aston Martin è circolata una voce inverosimile, secondo cui lo spagnolo sarebbe stato effettivamente ingaggiato come ‘pilota numero due’ per correre al fianco di Lance Stroll, figlio del proprietario del team Lawrence Stroll.
Alonso, quando in pista è arrivato alle spalle di Stroll, o ha scelto di non attaccare (come ha fatto al Gran Premio di Spagna), oppure ha attaccato ma non è riuscito a cavarsela (come visto nella Sprint d’Austria).
Alla domanda di DAZN se c’è del vero in merito, De La Rosa ha riso. Che quella di Alonso nei confronti di Stroll sia tutto una messa in scena?

I tentativi di sorpasso di Fernando Alonso sospettati di essere una messa in scena

La battaglia tra Stroll e Alonso alla fine della gara Sprint ha attirato l’attenzione dell’ex riserva della Williams e pilota Jack Aitken, che sospettava che Alonso stesse semplicemente mettendo in scena uno spettacolo per far sembrare Stroll al suo livello.

Parlando al podcast della BBC, ha affermato di sospettare che l’attacco di Alonso a Stroll nello Sprint austriaco fosse più per la teatralità che per una vera lotta per la posizione.

“Potrebbe benissimo essere che Alonso stesse giocando la partita sulla teatralità e che non volesse turbare nessuno”, ha detto.

“Alla fine, stava facendo alcuni falsi tentativi, o quelli che penso fossero falsi tentativi. Non mi sembrava davvero che fosse impegnato a sorpassare. Voleva solo mostrare: ‘Sì, guarda, sono qui, sto combattendo contro il mio compagno di squadra. Mi ha battuto!‘”

Il giornalista di F1 Andrew Benson concorda con la valutazione di Aitken, dicendo: “Sono d’accordo. Se Fernando Alonso vuole sorpassare qualcuno, non fa quel genere di cose. Non è quello che fa, davvero, quando cerca di superare qualcuno lo fa in ogni modo”.

“Penso che sia come in Spagna due settimane fa, non vuole sconvolgere le cose all’Aston Martin perché le cose stanno andando a gonfie vele. Sa bene che batterà Stroll nove volte su 10, ma valeva la pena litigare per questo? Penso che sia abbastanza intelligente da starsene lì e dare agio al compare”.