Formula 1 | Alonso, no a Mercedes: “Il mio obiettivo è vincere con la McLaren-Honda”
“Per quale motivo ogni volta che si libera un posto bisogna sempre fare il nome di Alonso? È inutile accostarlo alla Mercedes, l’anno prossimo Fernando onorerà il suo contratto e rimarrà con la McLaren”. Con queste parole Flavio Briatore l’aveva messo in chiaro che i rumors di Alonso alla Mercedes sarebbero rimasti tali. Ma lo si poteva immaginare già nel week end dell'”Honda Thanks Day“, dove Alonso aveva dato appuntamento ai tifosi nipponici per l’anno prossimo.
Oggi è stata messa la parola fine alla mera illusione che media e tifosi spagnoli hanno alimentato nei giorni scorsi, secondo cui la Mercedes stava provando a sondare il terreno con Alonso per un suo clamoroso approdo a Stoccarda. Un’illusione esauritasi in poco tempo, anche perché non c’erano nemmeno i presupposti contrattuali per concretizzarla: secondo le voci, infatti, per liberarsi dalla McLaren Alonso avrebbe dovuto esercitare la clausola di uscita entro il 30 settembre.
Proprio oggi, lo spagnolo era in visita presso il Technology Center di Woking, dove ha rassicurato la squadra di continuare la collaborazione anche nel 2017, l’ultimo anno fino al quale si estende il triennale da quasi 100 milioni che Alonso firmò nel 2014.
“Credo in questo progetto – sono state le parole di Alonso – perché il mio unico obiettivo è diventare campione del mondo con la McLaren Honda. Sono qui per questo”. Il messaggio è stato poi diffuso dall’account twitter della McLaren.
Si restringe così il cerchio dei candidati al posto di Rosberg: sono Pascal Wehrlein e Valtteri Bottas. Se la trattativa tra Mercedes e Williams – che prevede l’arrivo di Bottas a Stoccarda in cambio di motori a metà prezzo – andasse a buon fine, allora sarà il finlandese ad ereditare la vettura del neo-campione. Altrimenti Toto Wolff e Niki Lauda dovranno puntare su Wehrlein. Anche se, a loro parere, il giovane tedesco non è ancora pronto per un ruolo così gravoso.