Formula 1 | GP Brasile 2016, Ricciardo e Verstappen sperano nella pioggia

Credits: Red Bull Press Area

Sarà per la paura che i piloti Red Bull possano inserirsi tra lui ed Hamilton che Nico Rosberg ha parlato con un certo allarmismo riguardo a Ricciardo e Verstappen, visti come minacce dal pilota tedesco. In realtà, in termini di risultati, l’unica zampata per la Red Bull l’ha piazzata Max Verstappen nella prima sessione di libere, dove è stato ottimo secondo. Nel pomeriggio, l’olandese è scivolato in sesta piazza, mentre il suo compagno Ricciardo ha archiviato il venerdì brasiliano con un quarto e un quinto tempo.

Nella speranza di una pioggia provvidenziale che possa mescolare le carte domenica, Ricciardo si mette alle spalle queste prime prove, guardando avanti: “Domani e dopodomani dovrebbe essere un po’ più fresco, secondo le previsioni, e questo dovrebbe aiutare le gomme. Oggi, con questo caldo asfissiante, è stata davvero dura ed è probabilmente la ragione per cui siamo stati più lenti di quanto ci aspettassimo. Nei long run potevo fare meglio, soprattutto verso la fine, ma siamo comunque abbastanza vicini alle Mercedes, se non altro di più rispetto a quanto mi aspettassi. Ma, se vogliamo avere una chance realistica di vincere, ci sarebbe bisogno della pioggia. Allora sì che ce la giocheremmo ad armi pari. Spero comunque che calino le temperature per i prossimi giorni, così da rendere più facile la vita delle gomme. Domani arriveremo più preparati e credo che in qualifica sarà un’altra storia rispetto ad oggi”.

Max Verstappen ha stampato un ottimo crono in FP1, 1’11″991 che gli è valso la seconda posizione, mentre nel pomeriggio si è focalizzato sul passo gara dopo avere cambiato alcune regolazioni: “Alla mattina è andato tutto bene, mentre per la seconda sessione abbiamo provato qualche modifica. Il risultato è stato un peggioramento sul giro secco, quindi siamo in parte tornati da dove avevamo iniziato, focalizzandoci sul passo gara che è sembrato positivo. Per domani dobbiamo migliorare qualcosa per la prestazione in qualifica, che oggi non è stata eccezionale, complice anche il caldo. Come Daniel, spero anch’io nella pioggia: quelle sono le uniche condizioni che ci consentirebbero realmente di dire la nostra nella lotta per la vittoria. Se rimane asciutto, sarà molto più difficile giocarsela con le Mercedes”.