500 Miglia Indianapolis | Fernando Alonso riceve le scuse della McLaren
Dopo la mancata qualifica di Fernando Alonsoalla 500 Miglia Indianapolis, il direttore sportivo della McLaren Gil de Ferran ha rilasciato delle scuse pubbliche ai tifosi, alla squadra, ai partner e al pilota Fernando Alonso. Quest’ultimo non prenderà parte alla gara di questo weekend dopo aver perso nella giornata di domenica l’ultima possibilità di qualificarsi, terminando così una settimana iniziata male fin dall’inizio, con l’incidente del mercoledì che ha coinvolto Fernando Alonso e la McLaren stessa, danneggiandola gravemente.
Il direttore sportivo della McLaren Gil de Ferran nelle scuse pubbliche rivolte a Fernando Alonso, ha dichiarato: “Voglio scusarmi con te perché non ti abbiamo dato una macchina abbastanza veloce. Sai, hai guidato come il campione che sappiamo di essere. In particolare questi ultimi tre giorni, è stato incredibilmente teso e molto difficile, e non avremmo potuto chiedere di più a te, Fernando. Quindi mi dispiace, amico. Sei un pilota eccezionale”.
L’obiettivo di Fernando Alonso della triple crown viene così interrotto ulteriormente, obiettivo rimandato al prossimo anno, pur sempre che il pilota spagnolo voglia riprovarci o che possa disporre di una monoposto competitiva, infatti ha poi dichiarato: “Penso che ci siano sempre cose che impari e cose che migliori per la volta successiva , la prossima sfida – non solo in Indy 500 ma come pilota. Mi sento ancora orgoglioso. Ovviamente sono deluso ora perché non saremo in gara, ma come ho detto, anche per la McLaren, i prossimi due giorni saranno probabilmente difficili per la squadra. Sento che è un po’ ingiusto che le cose vanno così”.
Infine, Fernando Alonso ha detto che i suoi programmi per il 2020 non sono ancora stati definiti e continua a valutare le varie opzioni: “Non lo so; in questo momento penso che sia difficile fare qualche promessa, è troppo presto per prendere decisioni. Non so nemmeno cosa farò dopo il mese della 24h di Le Mans e dopo aver finito il mio programma nel World Endurance Championship. Finché non conosco il programma per il prossimo anno, non posso promettere nulla o avere qualche idea nella mia mente.”