Dichiarazioni Formula 1 Wolff rivela di aver sofferto problemi di natura psicologica 16 Marzo 2022 Alessandro Bargiacchi Credits: Mercedes AMG Petronas Press Area Il manager austriaco si fa aiutare da uno psichiatra dal 2004, ed è convinto che non ci sia motivo per tacere sulla questione In un’intervista rilasciata al Times, Toto Wolff ha rivelato di aver sofferto alcuni problemi di natura psicologica nel corso degli anni, e di essere tuttora in cura. Il manager austriaco, infatti, si fa aiutare da uno psicologo dal 2004, ed è convinto di aver ricavato molti benefici dalla terapia. Affrontando l’argomento, Wolff ha suggerito un’interessante correlazione fra sensibilità e vulnerabilità, e ha smentito la convinzione diffusa per cui il successo professionale è necessariamente sinonimo di una vita priva di tensioni e inquietudini. Le parole di Toto: tra confessione e riflessione “Molte personalità di alto profilo sembrano avere tutto, ma la verità è che stanno affrontando delle difficoltà”, ha esordito Wolff. “Come rappresentante di quel gruppo, credo che abbiamo la responsabilità di dichiarare apertamente che ci stiamo facendo aiutare, e che non c’è nulla di male in questo. Per quanto mi riguarda, è dal 2004 che faccio sedute da uno psichiatra. Nel complesso, credo di aver sostenuto oltre cinquecento ore di terapia. Ho sofferto psicologicamente nel corso degli anni, e sto soffrendo anche adesso”. “Chiedere aiuto è la soluzione più idonea per affrontare questi problemi”, ha proseguito Wolff. “La terapia mi ha permesso di sfruttare tutto il mio potenziale, che, altrimenti, sarebbe rimasto inespresso. Non ho mai avuto problemi con i pregiudizi che le situazioni di questo tipo si portano dietro. Alcune delle persone di maggior successo sono molto, molto sensibili. Questa spiccata sensibilità, spesso, significa grande vulnerabilità“, ha concluso il team principal della Mercedes. Il mondo dello sport professionistico si sta lentamente aprendo all’accettazione e all’analisi dei problemi di natura psicologica di atleti e addetti ai lavori: le parole di Wolff sembrano confermare questa tendenza. Recentemente, per attenerci all’universo della Formula 1, l’argomento era stato affrontato anche da Lando Norris. In attesa di ulteriori sviluppi, non possiamo fare altro che apprezzare Toto per la sua franchezza, e ringraziarlo per la preziosa testimonianza. Tags: 2022, Mercedes AMG Petronas, Toto Wolff Continue Reading Previous Ferrari, due le occasione in cui è in programma una livrea specialeNext Ferrari: niente da invidiare a Mercedes e Red Bull… sul motore