Wolff: "2023? Ecco chi sarà al vertice"

Credits: Mercedes AMG F1 Media

Nonostante le recenti difficoltà, Lewis Hamilton non pensa ancora al ritiro e Toto Wolff non ha mai considerato di sostituirlo

Dopo anni di dominazione incontrastata in Formula 1, il predominio della Mercedes ha iniziato a incrinarsi dopo aver perso il titolo mondiale contro la Red Bull nel 2021. A sorpresa, quest’anno le silver arrows non sono mai riuscite a tagliare il traguardo per prime e hanno guadagnato la pole position una sola volta (quella di George Russell a Budapest).

Certamente la situazione in casa Mercedes non è delle più rosee: “Lo scorso dicembre abbiamo giocato per un titolo mondiale e quattro mesi dopo abbiamo un’auto che non è fatta per il titolo. È la realtà. Non puoi semplicemente premere un pulsante e dire che non ci sono problemi e che va tutto bene“, sono state le parole del team principal Toto Wolff.

La situazione è particolarmente difficile per Lewis Hamilton. Dopo aver vinto 7 titoli mondiali e aver collezionato record su record, l’inglese ha dovuto accettare che la W13 non è performante come le sue monoposto passate e ha arrestato la sua scia di vittorie.

Tuttavia, nelle ultime gare si è potuta notare una lenta, ma costante risalita e il sette volte iridato non sembra avere alcuna intenzione di mollare. A confermarlo, anche lo stesso Wolff.

Toto Wolff conferma la fiducia

Il boss del team di Brackley ha confermato più volte di non aver mai avuto intenzione di rimpiazzare il suo pilota numero uno: “Non sono stato in contatto con nessun altro pilota. Io e Lewis, anche se la stagione fosse andata male, saremmo rimasti insieme il prossimo anno. Non sono stato in contatto con nessuno per guidare con noi in futuro”, ha dichiarato a MotorSport.

Wolff non si è risparmiato nei complimenti verso Hamilton e ha sottolineato come l’inglese sia sempre stato in prima fila per sollevare il morale di tutto il team, nonostante difficoltà e delusioni.
Certo non è stata un’esperienza piacevole, ma dopo i primi Gran Premi è stato molto speciale. Si è messo d’impegno per capire come riportare questa vettura al comando. E anche quando non ero al mio meglio, lui era il più ottimista nella stanza, motivando tutti, anche quando guidare questa macchina è stato difficile”.

Hamilton ha firmato un contratto biennale che conferma la sua presenza in Mercedes per le prossime stagioni. Grazie alla ripresa del team e ai cambi di regolamento che entreranno in vigore a Spa, non è da escludere che a breve la squadra potrebbe tornare a lottare per la vittoria.