Williams e Chadwick continuano a seguire il sogno Formula 1

Jamie-Chadwick-Williams-Academy

Credits: Williamsf1.com

Continua la collaborazione tra Chadwick e Williams, nella speranza di riportare presto una donna nel Circus

Nonostante il passaggio della britannica alla serie americana IndyCar, Jamie Chadwick continuerà a far parte dell’academy della Williams anche nel 2023, mantenendo vivo il sogno di giungere in Formula 1. La tre volte campionessa della W Series collabora con la scuderia di Grove dal 2019 ed è la pilota donna di più alto profilo legata a un team di F1. Chadwick correrà negli Stati Uniti, nella scuderia della famiglia Andretti, l’Andretti Autosport, in Indy NXT, nuova serie di corse nel paese a stelle e strisce.

Parte dell’accordo tra la pilota e il team vi è la partecipazione della ragazza un programma di simulazione personalizzato per aiutare la sua progressione come pilota e fornire un valido supporto alla preparazione delle gare del team, che dovrà completare.

Le parole di Jamie Chadwick

Continuare il mio rapporto con la Williams è fantastico, ho avuto il loro supporto dal 2019″, ha detto Chadwick. “Avere l’opportunità di immergermi nella squadra e mantenere vivo il sogno della Formula 1 è molto importante. Non vedo l’ora di vedere cosa possiamo realizzare insieme”.

Sven Smeets, direttore sportivo della Williams e capo della sua accademia di giovani piloti, ha aggiunto: Siamo molto contenti che Jamie continui a far parte della nostra Driver Academy alla Williams Racing. È una pilota di incredibile talento e un modello importante per ispirare la prossima generazione di donne nel motorsport. Non vediamo l’ora di sostenerla nel 2023 mentre affronta la nuova sfida della Indy NXT”. La giovane ha già avuto l’opportunità di testare una vettura Indy NXT con l’Andretti Autosport a Sebring a settembre. L’annuncio della partecipazione alla serie è arrivato invece lo scorso mese, visto anche il futuro incerto della W Series. Chadwick ha vinto la serie per la terza volta nel 2022 quando le ultime due gare sono state annullate per mancanza di fondi