WEC | 24 Ore di Le Mans, Alonso: “Importante gestire i rischi”

alonso le mans 2019

Credit: fiawec.com

Mentre scriviamo sta avendo luogo la 24 Ore di Le Mans edizione 2019: una gara speciale per Fernando Alonso, che col suo equipaggio comanda la classifica iridata del WEC con 31 punti di vantaggio sulla Toyota n. 7 e non ha bisogno quindi di una seconda vittoria nella classicissima della Sarthe per conquistare il suo terzo alloro iridato dopo i due titoli di Formula 1. Titolo iridato che sarebbe il primo, per l’asturiano, dopo quello nella massima formula conquistato nel 2006 dopo un duello all’ultimo sangue con Michael Schumacher.

Queste le sensazioni di Alonso prima di imbarcarsi per l’ultima e decisiva prova della SuperSeason 2018/2019: “Faremo di tutto per vincere un Mondiale che abbiamo dominato dalla prima gara della stagione. Prenderemo qualche rischio e cercheremo di gestirlo al meglio per cogliere il miglior risultato possibile. Abbiamo lavorato molto per questa gara e siamo pronti. Quando le gomme si usurano il comportamento della vettura cambia parecchio e noi ci siamo focalizzati proprio su questo aspetto. Se devo trovare un qualcosa su cui lavorare ancora, indicherei il comportamento della macchina con gomme nuove, che forse non è ancora perfetto”.

“Sarà una gara dura. C’è il record di partecipanti e anche il rischio di incappare in qualche incidente è realistico. E’ successo nelle prove e può ricapitare in gara. Ovviamente se ci capita un imprevisto di questo tipo cercheremo di mantenere la calma, perché è una gara lunga, che normalmente si vince con dei minuti di vantaggio e non secondi”.

Lo scorso anno Alonso vinse grazie a un run forsennato durante la notte, che gli permise di sopravanzare la vettura rivale e prendere il largo. Anche quest’anno lo spagnolo punta su un ritmo gara consistente: “Il nostro ritmo dovrebbe essere buono. Sono fiducioso soprattutto per quando le gomme si usurano. Di notte dovremo essere agevolati per le temperature più basse, dunque aspetto con ansia di correre in notturna. Se saremo un po’ dietro al primo, tenteremo di sfruttare la notte per recuperare e avvicinarci. Invece, se arriveremo di notte là davanti, daremo tutto per accumulare margine di vantaggio. Fino alle 7 di domani mattina dovremo avere pazienza, poi ci giocheremo tutto nelle ultime ore, quelle decisive”.