Vowles Sainz

© Scuderia Ferrari HP Twitter

Vowles aveva già preso contatti con Sainz

La Williams ha rivelato di aver contattato per la prima volta Carlos Sainz ad Abu Dhabi l’anno scorso. E precisa, prima che tutti sapessero che Lewis Hamilton lo avrebbe sostituito.
Dopo mesi di intrighi sul futuro di Sainz, lunedì è stato annunciato che ha raggiunto un accordo che lo legherà alla Williams per almeno i prossimi due anni.
Lo spagnolo aveva ricevuto offerte da Sauber/Audi e Alpine. Aveva anche sperato che Red Bull o Mercedes gli aprissero le porte.

Ma la decisione di impegnarsi con la Williams arriva dopo che il direttore sportivo James Vowles ha dichiarato che era chiaro da mesi che Sainz era il suo obiettivo numero uno. Un approccio era stato preso prima ancora che fosse chiaro che avrebbe lasciato la Ferrari alla fine di quest’anno.

“La conversazione è durata molti mesi”, ha spiegato Vowles.
E’ stata una discussione un po’ più pubblica di quanto farei normalmente. Ma in realtà è iniziata molto tempo fa, ad Abu Dhabi, l’anno scorso”.

Sainz è sempre stata la prima scena

Sebbene Sainz non sembrasse essere sul mercato in quel momento e molti si aspettassero che rimanesse alla Ferrari dal 2025, Vowles ha affermato di averlo contattato durante la finale. Questo, perché sentiva di avere una possibilità di conquistarlo.
C’è un solo pilota con cui ho parlato ad Abu Dhabi l’anno scorso, solo uno, ed era Carlos”, ha spiegato.
“Non ho scommesso in modo sparso. Ho puntato su un pilota che pensavo avrebbe fatto la differenza”

A febbraio Vowles ha capito che le sue possibilità di ingaggiare Sainz erano notevolmente aumentate.
Alla domanda se sapesse in anticipo di Hamilton, Vowles ha detto: Non ne avevo la minima idea. Per me è stato uno shock totale”.
“Quando Lewis è stato annunciato, non ne avevo assolutamente idea. Sapevo che Lewis alla fine aveva messo il cuore lì, ma so anche come sarebbe finito quell’affare, perché ne facevo parte, e sono stato buttato giù dalla sedia il giorno in cui è successo.
Sebbene Vowles abbia avuto colloqui con altri piloti nelle ultime settimane, tra cui Valtteri Bottas ed Esteban Ocon, ha affermato che ciò è stato fatto solo perché c’era il timore che l’accordo con Sainz potesse fallire.