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Credits: Twitter @F1

George Russell si conferma al vertice anche nel Virtual GP dell’Azerbaijan. L’inglese esce vincitore dalla sfida con Leclerc, coinvolto in una serie d’incidenti

George Russell è il dominatore del Virtual GP dell’Azerbaijan. L’inglese ha dominato la gara dall’inizio alla fine, ottenendo la sua terza vittoria  consecutiva nel campionato eSports organizzato dalla Formula 1. Alexander Albon ed Esteban Gutiérrez lo hanno accompagnato sul podio del circuito cittadino di Baku.

L’evento è iniziato, come di consueto, con una singola sessione di qualifica di 18 minuti. In condizioni di asciutto, Russell ha tirato fuori i muscoli siglando un tempo fenomenale, l’unico in grado di scendere sotto l’1’36”. Alle sue spalle si sono qualificati rispettivamente secondo e terzo Albon e Louis Delétraz.

A inizio gara il pilota della Williams ha perfettamente difeso il suo status di poleman, contro un minaccioso Alex Albon. Dietro di loro, Gutiérrez ha superato Delétraz, Lando Norris è salito in quinta piazza e Charles Leclerc è finito in fondo alla griglia coinvolto nei classici incidenti d’inizio gara di Baku. Successivamente, Delétraz ha commesso degli errori, dando a Gutiérrez un po’ di respiro e consegnando a Norris il quarto posto.

RUSSELL, RE DELL’ESPORTS

Quando sembrava che la battaglia per il primato stesse per iniziare, Russell ha siglato una serie di giri veloci, fuggendo in solitaria. A poco a poco, il britannico ha guadagnato circa due secondi dal pilota della Red Bull alle sue spalle. L’inglo-thailandese ha provato a contrattaccare con un entrata anticipata ai box al settimo giro, ma questa mossa non ha avuto gli effetti sperati.

Da quel momento in poi, George Russell è stato come un martello. Senza esitazione, ha ottenuto la sua terza vittoria consecutiva, piazzandosi davanti ad Albon e Gutiérrez. Dietro, Norris si è classificato quarto, Oscar Piastri quinto, Pietro Fittipaldi sesto e Nicholas Latifi settimo. Leclerc, protagonista di una gara sfortunata visti i numerosi incidenti e la strategia errata, ha concluso in quattordicesima posizione.