Vettel su Raikkonen: “Il più grande talento che abbia mai incontrato”
Sebastian Vettel parla del suo rapporto con Raikkonen e di quanto questo sodalizio sportivo ma anche di amicizia tra i due sia stato florido
Dopo la bandiera a scacchi di Abu Dhabi, Sebastian Vettel, un pezzo fondamentale della storia della Formula 1, darà il suo addio alla Massima Serie. E con lui, una scia di ricordi, record ed emozioni che solo lui ha saputo dare. Quattro volte campione del mondo con Red Bull, gli anni con la ‘sua’ Ferrari, l’ultimo periodo in Aston Martin. Nel suo percorso, tra successi e sconfitte, c’è sempre stata una costante: Kimi Raikkonen. Presente sin dal primo approdo del tedesco in Ferrari, il sodalizio Vettel-Raikkonen è diventato sempre più forte, pieno di stima e di rispetto reciproco.
Nell’ultimo episodio del podcast Beyond the Grid, Vettel parla proprio del suo ex compagno di squadra e collega Kimi Raikkonen: “Penso che Kimi [Raikkonen, ndr.] sia in realtà il più grande talento naturale che abbia mai incontrato”.
“E questo talento si vede quando guida. Penso che se ci fosse una regola per cui si deve cambiare monoposto ogni giorno, dopo 10 giorni Kimi doppierebbe tutti gli altri. Questo perché è un cosiddetto ‘natural’, un talento naturale, uno a cui non serve tempo per adattarsi alla vettura e a ciò che essa richiede. Se gli dai un volante, sa cosa farne. A volte, magari senti che non va bene, devi prima abituarti e farti un’idea della pista o delle condizioni, ma per lui è solo questione di un attimo e sa già come trarne il massimo”, prosegue il tedesco.
Un legame fondato su rispetto e stima
Vettel, poi, continua a parlare del suo rapporto di amicizia, oltre che lavorativo, che ha coltivato con Raikkonen negli anni: “Penso che con lui, probabilmente, ho avuto il miglior rapporto tra tutti i compagni di squadra che ho avuto. Proprio perché era così semplice. Non c’è mai stato un litigio. Se ci siamo scontrati in pista ne abbiamo parlato, e una volta risolto quello che è successo ci abbiamo anche riso su qualche volta”.
“Non c’è mai stato un episodio che potesse in qualche modo scuotere o destabilizzare il legame che avevamo. Ricordo che Raikkonen è sempre stato estremamente rispettoso dal giorno in cui sono arrivato, parlava sempre guardandomi negli occhi. Con gli altri piloti è sempre stato tutto un ‘Ok ti stringo la mano, ti saluto, ma in realtà con la testa non ci sono’. Con le persone penso che Raikkonen sia sempre stato eccezionale”, ha affermato Vettel per concludere.