Vettel: “Leclerc è veloce, ma non è pronto”

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Credit: Press Area Scuderia Ferrari

Nonostante i numerosi errori commessi durante la stagione, la coppia piloti della Scuderia Ferrari si è dimostrata una delle più consistenti

In pochi, a inizio stagione, si sarebbero aspettati un quattro volte campione del mondo soffrire nei confronti di un pilota alla seconda stagione di Formula 1 in carriera. Eppure, Charles Leclerc è stato in grado di sorprendere tutti e di far innamorare i tifosi della Scuderia Ferrari, gli stessi che lo scorso anno gioivano e cantavano insieme a Sebastian Vettel durante i suoi team radio post vittoria.

A quattro gare dal termine del campionato, a separare i due piloti della squadra italiana ci sono solamente nove punti di distacco, in favore del monegasco, in classifica piloti. Non sono però solo i numeri a essere dalla parte di Leclerc, che con la sua guida spericolata, a volte anche troppo, è riuscito a conquistare la marea rossa.

Non è la prima volta che un compagno di squadra, almeno per il momento, eccelle su Vettel, il tedesco, tuttavia, rifiuta la superiorità del suo ben più giovane partner e ritiene ingiusto confrontarlo con i piloti con cui ha dovuto rivaleggiare nel corso della sua carriera in F1.

LECLERC HA ANCORA BISOGNO DI MOLTA ESPERIENZA

Non puoi davvero confrontare Leclerc con i miei vecchi compagni di squadra, perchè dovresti salire  allo stesso tempo e sulla stessa monoposto anche con Mark, Kimi, Daniel e Vitantonio. Non è giusto“, ha dichiarato il campione tedesco durante un’intervista.

Vettel, comunque, ha riconosciuto le grandi doti di Leclerc, pur sottolineando che gli manca ancora molta esperienza. “In termini di prestazioni Charles è molto veloce, non credo che qualcuno ne dubiti, ma per lui è ancora presto. È solo alla sua seconda stagione, è completamente diverso da Kimi o Mark, che avevano trascorso molto tempo nel Circus”.

“Come squadra, va bene avere due piloti che combattono ruota a ruota in pista. Per me è utile avere un punto di riferimento, soprattuto nei momenti in cui soffro per ottenere il massimo da me stesso e dalla monoposto”.