Vettel ci pensa su: possibile ritorno in Formula 1?
E se Sebastian Vettel tornasse a correre in Formula 1? La possibilità di un ritorno c’è
Tornerà, non tornerà? Sebastian Vettel ha considerato allettante e interessante un suo possibile ritorno nel mondo dello sport in maniera più completa. Dopo essersi ritirato nel 2022, è comunque rimasto interessato al Motorsport mostrandosi nei recenti test per Le Mans con la Porsche Penske. Potrebbe dipendere da vari fattori un suo rientro, in quanto non ha mai chiuso propriamente la porta alla Formula 1. Il quattro volte campione del mondo si è ritirato soltanto per poter passare più tempo con la sua famiglia.
D’altronde questa volta Vettel, col ritorno sulle quattro ruote – coperte – la scorsa settimana in Spagna sul circuito Aragon Motorland, ha iniziato a pensarci su. La scuderia delle hypercar infatti correrà a Le Mans 24 durante quest’estate. Bisogno però tenere in conto che per la categoria regina nel 2025, compresa la Red Bull e la Mercedes, sembrano essercene molti di sedili vacanti. Il tedesco potrebbe effettivamente fare una sorpresa al mondo delle ruote scoperte? Certamente Vettel potrebbe accettare l’offerta migliore, qualora subentrasse. “Una migliore macchina, un migliore team, un entusiasmo maggiore, in questi termini, sai, potrebbero essere la prospettiva migliore per avere successo questa volta” ha detto il pilota.
“È ovvio che seguo lo sport, so che cosa sta succedendo e potrebbe sembrarmi interessante l’idea di rientrare, ma davvero deve dipendere da tutto il pacchetto”. L’impegno è tanto chiaramente, soprattutto considerando tutto ciò che c’è al di fuori dell’attività da pilota, andrebbe considerata davvero solo a determinate condizioni. Riferendosi ai piloti più vecchi, come Fernando Alonso e Lewis Hamilton che continuano a correre e a firmare contratti, Vettel dice: “Da un punto di vista dell’età mi sento molto giovane rispetto a loro e potrei stare in giro molto di più. Potrei dire almeno altri dieci anni!”.
Tra equilibrio di famiglia e carriera da pilota
Diventando Ambassador per la nuova bibita energetica britannica “Perple”, il tedesco scherza e ammette di poter essere addirittura più in forma e pieno di energia grazie a questa bibita. Ma è un uomo di famiglia, Sebastian Vettel, che riesce a spendere quindi molto tempo a casa con i suoi giovani figli e sua moglie. Ha reso chiaro che rallentare la sua vita in questo modo è stata la scelta migliore. Ha puntualizzato che spendeva moltissimo tempo sulle piste da pilota di Formula 1, a partire dal lavoro ai simulatori oltre che alla corsa.
“Ho calcolato quante ore in un anno io spendessi su un aereo, senza contare il raggiungere l’aeroporto, il check-in e l’attesa. E al tempo risultava essere quasi un mese intero. Tra i 30 e i 29 giorni passati in aereo.” Così spiega l’ex numero 5 che chiarisce anche quante ore potessero essere passate al simulatore che in giorni corrispondevano quasi ai 20/30 all’anno. “E poi fai la gara e poi fai i test e poi le attività di promozione… tutto questo arrivava a essere più di quanto si spendesse in gara. Ma mi piaceva, era una bella vita. Ma tutto il resto, guardandolo da fuori anche solo un po’, non era splendido come poteva sembrare. Anzi alla fine era come un normale lavoro: meetings, cose da provare e migliorare, allenamenti, sessioni noiose…”
Non è ancora il momento, ma non è detta l’ultima parola
Sebastian Vettel ha anche dichiarato che questo test per Le Mans è stato una bella esperienza. Ciononostante alla domanda sul se lui effettivamente voglia partecipare alla gara quest’anno, seppure Porsche abbia ancora due sedili liberi per la loro terza vettura, lui risponde negativamente. “Non mi sembra realistico, ma forse… Ho fatto i test, una hypercar come la chiamano oggi, sarebbe davvero una bella avventura, molto diversa da quella a cui sono abituato”.
E se Vettel sembra indeciso sulla sua voglia di un ritorno in pista, che influenza ha la sua famiglia in questa storia? “Qualora ci fosse la possibilità, deciderei per me stesso, ma lo farei anche per la mia famiglia. I bambini amano la situazione di adesso, non amerebbero molto se tornassi a correre. Lo hanno detto senza esitazione“. Eppure, cari bambini, si spera che vostro padre possa tornare in pista e come lui stesso ha ammesso, con una buona monoposto capace di dargli la possibilità di rimettersi in discussione.
Francesca Luna Barone