Vasseur: “Ho apprezzato il gesto di Binotto”

Vasseur Binotto

Credits: @alfaromeoorlen (Twitter)

VasseBinotto è stato d’aiuto a Vasseur, il nuovo team principal Ferrari, nel prendere le redini della scuderia

Vasseur ha ricevuto da Binotto aiuto e sostegno per la nuova svolta della sua carriera. Il passaggio di consegne è stato eseguito all’insegna della reciproca collaborazione.

Dopo le dimissioni di Binotto, che ha sentito di non godere del sostegno necessario da parte del presidente della Ferrari John Elkann e dell’amministratore delegato Benedetto Vigna, la scelta è ricaduta su Vasseur.

L’ormai ex team principal dell’Alfa Romeo, comunque, ha sentito di non essere stato lasciato da solo nel suo nuovo ruolo. Il suo predecessore, infatti, nonostante il rammarico per aver lasciato la sua squadra, si è assicurato di fornire tutto l’aiuto necessario.

Parlando ai media, Vasseur ha chiarito che la transizione è avvenuta in modo semplice e ha avuto molto sostegno da parte capo uscente.

Il processo è stato cristallino“, ha spiegato Vasseur. “Anche se giravano già alcune voci sulla stampa durante Abu Dhabi [fine settimana del Gran Premio], non ne avevamo discusso prima. Abbiamo avuto la prima discussione la settimana dopo Abu Dhabi ed è stato un processo molto, molto rapido“, ha dichiarato il francese.

Poi ho fatto una telefonata con Mattia, e ho anche incontrato Mattia durante il passaggio di consegne. E abbiamo avuto una discussione uno a uno. Devo ringraziare Mattia per questo, perché ho apprezzato il gesto di Mattia di restare, di aspettarmi e di discutere insieme”.

Vasseur ha avuto anche il sostegno di Jean Todt

Vasseur ha avuto anche un altro sotegno, quello di Jean Todt. Todt ha guidato la Rossa durante i suoi anni d’oro, quelli con Schumacher, per poi passare alla presidenza della FIA.

Sicuramente, ho avuto alcune discussioni con Jean, perché è rimasto vicino al mondo della Formula 1“, ha spiegato Vasseur.

Ci siamo scambiati [messaggi] su WhatsApp un paio di settimane fa e lo incontrerò presto. Tutti i consigli sono ben accetti, certo, ma penso che oggi sia anche abbastanza difficile confrontare la situazione del ’94, del ’95 e del 2022”.

L’uscita di Todt dal suo ruolo in FIA lo scorso anno ha spinto alcuni a suggerire che potrebbe esserci un ritorno in Ferrari per lui, magari in un ruolo di consulente.

Tuttavia le voci sono già state smentite da Vasseur, che ha affermato che questa ipotesi non viene presa in considerazione e che qualsiasi cosa tra lui e Todt sarà a livello puramente personale.

Conosco Jean da più di 20 anni“, ha detto Vasseur. “Non è mai stato lontano da me nella mia vita professionale“.

Penso che abbia senso per me discutere con lui, ma non si tratta di essere un consulente. Sto considerando Jean come una relazione stretta e nient’altro“, ha concluso.