Ulteriori test in vista per Alonso e Aston Martin?

Credits: @AstonMartinF1 (Twitter)

Fin dall’acquisizione di Lawrence Stroll, l’Aston Martin si è posta importanti obbiettivi. Con il supporto di Fernando Alonso riuscirà nei suoi intenti?

Quando Lawrence Stroll comprò l’ex Racing Point facendola dopo poco diventare Aston Martin, l’obbiettivo dichiarato era di rendere la squadra una vincente. Ma per questo tipo di cose ci vuole tempo, molto tempo. Per di più è un traguardo (non garantito) che richiede un processo lungo e fatto di innesti. Motivo per cui un paio d’anni fa il patron canadese ingaggiò Sebastian Vettel: la mentalità vincente di un quattro volte campione del mondo avrebbe aiutato. Con il ritiro del tedesco, la patata bollente passa a Fernando Alonso.

Con lo spagnolo si apre un nuovo capitolo, si spera migliore. Le ultime stagioni non sono state propriamente felici. Un settimo posto conquistato con appena un podio agguantato a Baku nel 2021; ed un settimo posto nell’anno nell’anno del grande cambio regolamentare che ha dimostrato come le gerarchie in Formula 1 non cambiano dall’oggi al domani.

È chiaro che il solo Fernando non sarà in grado di far miracoli, e che le performance della vettura 2023 saranno il risultato di un processo che lo ha riguardato poco. Malgrado ciò, dal suo ritorno nel circus l’iberico ha dimostrato ampiamente di non aver perso lo smalto. Se gli verrà data la possibilità, la “garra” che lo ha sempre contraddistinto rappresenterà un vantaggio che potrà portare punti importanti.

La AMR23 conterà su questo e su “alcune brillanti innovazioni”, come dichiarato al direttore tecnico Eric Bladin in un’intervista rilasciata dai canali media dell’Aston Martin qualche giorno fa. “Non ci saranno scuse” e “abbiamo degli assi nella manica da giocarci” sono frasi importanti che fanno inevitabilmente alzare l’asticella delle aspettative. Pensando invece più a medio-lungo termine c’è da tenere in considerazione la nuova galleria del vento che debutterà a maggio e che seguirà lo sviluppo delle monoposto a partire da quella del 2024. Riuscirà la squadra di Silverstone a raggiungere i propri goal?