Analisi della redazioneFormula 1Gran Premio Ungheria

Ungheria e i track limits, vietato fare i furbetti

Tre le curve messe sotto osservazione dai commissari: anche a Budapest, come a Spielberg, le uscite oltre il cordolo saranno punite severamente

Anche in Ungheria, come nelle due corse in Austria, saranno da tenere d’occhio i track limits, dal momento che le vie di fuga in asfalto consentono alle monoposto di mantenere alta la velocità oltre i limiti dei cordoli.

In una nota diffusa questa mattina, il direttore di gara Michael Masi ha aggiunto una zona del tracciato di Budapest dove il superamento del cordolo esterno con tutte e quattro le ruote sarà motivo di penalità. Le curve al centro dell’attenzione sono la 4, la 11 e la 12. La 4 è una svolta a sinistra ad alta velocità, immediatamente successiva a un breve rettilineo. La 11 è invece una curva a destra con ampio spazio di fuga in uscita, mentre la 12 è di più lenta percorrenza, ma potrebbe ugualmente prestarsi a un’uscita un po’ garibaldina oltre il cordolo. “Qualsiasi uscita di pista al di fuori delle curve 4, 11 e 12 sarà punita con la cancellazione del crono durante le prove libere e le qualifiche” si legge nella nota emessa da Masi.

Quanto alla corsa, sarà lecito oltrepassare i limiti del cordolo solo per un massimo di tre volte, pena una sanzione in termini di tempo. Alla terza uscita, al pilota sarà infatti mostrata la bandiera bianca e nera. Chiaramente, aggiunge la nota, non si conteggiano i casi in cui un pilota sia stato forzato a lasciare i limiti della pista. Sarà un tema importante, quello dei track limits, dal momento che per uno ‘sgarro’ simile a Lewis Hamilton sono state comminate tre posizioni di penalità sulla griglia del GP d’Austria. 

Luca De Franceschi

Sono Luca, studio Lettere e seguo la Formula 1 da una decina d'anni. Mi sono appassionato a questo sport durante l'era dei successi di Michael Schumacher con la Ferrari, per poi assistere alle prime vittorie di Fernando Alonso, Lewis Hamilton e Sebastian Vettel. A casa ho diversi DVD sulla storia di questo sport, che mi hanno fatto conoscere i piloti e le auto del passato. Ho anche la passione dei kart, sui quali ogni tanto vado a girare.

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