24 Ore di Le Mans Formula 1 UFFICIALE: Ferrari nel WEC dal 2023 24 Febbraio 2021 Gabriele Gramigna Credits: Scuderia Ferrari, Twitter.com E’ stato appena siglato l’accordo che permetterà agli uomini di Maranello di tornare a competere per la vittoria a Le MansLa Ferrari nel 2023 si unirà al WEC, il campionato mondiale di durata. Le Rosse entreranno nella classe delle hypercar, quella che sostituirà la LMP1. Così, per la prima volta dal 1973, il Cavallino tornerà a competere per la vittoria a Le Mans. La Ferrari è stata presente nel WEC negli ultimi anni, anche se lo ha fatto con una 488 GTE Evo nella categoria GTE Pro, con piloti come Miguel Molina. Tuttavia con l’accordo di oggi si stabilisce che il Cavallino sarà presente anche nella classe regina del WEC, quella che questa stagione va a sostituire la LMP1. Questo è uno dei movimenti dell’azienda italiana dettati dal budget cap, in vigore dal 2022.Come ha più volte affermato Mattia Binotto, per evitare licenziamenti è stato necessario smistare parte del personale su altri progetti. Pertanto, dal 2023 il team di Maranello si batterà per la vittoria nella 24 Ore di Le Mans per la prima volta dal 1973, contro marchi come Toyota, Glickenhaus, Peugeot, Porsche e Audi. FERRARI NEL WEC, MA CON LA PORTA APERTA ANCHE PER L’AMERICALa Ferrari ha già vinto la storica gara di durata nove volte, l’ultima delle quali nel 1965 dopo una delle tante, famose battaglie contro Ford, sulla quale recentemente è stato girato anche un film. Va ricordato che dal 2022 i regolamenti tecnici di Le Mans e dell’IMSA si fonderanno per creare l’LMDh che permetterà di gareggiare in condizioni di quasi parità si in Europa che a Daytona. Per il momento quindi, con l’accordo siglato per entrare nel WEC, pare accantonata l’ipotesi Indycar, trapelata dai corridoi di Maranello. Si apre quindi uno nuova era per l’area Motorsport della Ferrari, in cui magari sperimentare idee innovative, magari utili anche in ottica Formula 1. Tags: 2021, Maranello, Mattia Binotto, Scuderia Ferrari Continue ReadingPrevious Restare incollati all’asfalto: il diffusore e l’effetto suoloNext Arabia Saudita confermata in calendario per almeno 10 anni