UFFICIALE: al debutto la Sprint Qualifying in Formula 1
La gara di qualificazione si farà e sarà sperimentata in tre GP già da quest’anno. Una novità per la Formula 1 che vuole aumentare lo spettacolo in pista
Nella giornata di ieri la F1 Commission ha approvato all’unanimità la proposta della Sprint Race, o meglio della Sprint Qualifying. E così anche in Formula 1 verrà introdotto un concetto ormai già presente nelle categorie minori, quello della gara al sabato. Si tratta di un esperimento che vedrà la luce già in questa stagione. Verranno scelti tre appuntamenti – due europei (probabilmente Silverstone e Monza) e uno extra (forse Interlagos) – in cui far debuttare il nuovo format.
NON IL CLASSICO WEEKEND
Cento sono i chilometri previsti dalla gara di qualificazione, il cui esito permetterà di definire la griglia di partenza del GP della domenica. Ciò significherà uno stravolgimento del classico weekend di gara. In queste occasioni il venerdì prevederà in primis una sessione di prove libere da sessanta minuti, e una di qualifiche (con tipico programma composto da Q1, Q2 e Q3) che decreterà l’ordine di partenza per la Sprint. Al sabato si riprenderà con le FP2 (con durata uguale alle prime) e con la Sprint Qualifying; mentre, come anticipato, domenica ci sarà la gara.
🚫 No compulsory pit stops
🚦 DRS in action
🏃 100km of pure sprint action
🏆 Points to top three: 3-2-1We can’t wait! 🤩#F1 pic.twitter.com/bcuvG07kJN
— Formula 1 (@F1) April 26, 2021
I primi tre classificati al sabato si vedranno assegnati anche dei punti: tre per il primo, due per il secondo e uno per il terzo. Aspetto da non sottovalutare se il campionato sarà davvero combattuto punto a punto. E le mescole? Due (per team) da scegliere liberamente per le FP1 e soli cinque treni di Soft (per pilota) per le qualifiche; un set da selezione a piacere (per team) per le FP2 e due invece per la Sprint. Con i due treni restanti disponibili per il GP.
E con la pioggia? In caso di acqua prevista nel weekend si partirebbe con tre set di gomme Wet e quattro di Intermedie. Con un venerdì bagnato le scuderie riceverebbero delle Intermedie supplementari; dovendo però poi restituire uno stesso treno usato prima della gara del sabato. Se invece fosse la Sprint a essere sotto la pioggia i team dovranno restituire delle Wet o delle Intermedie, per sostituirle da nuove Intermedie. È comunque nove il numero massimo di gomme da bagnato a disposizione.
Molte delle regole del Parc Fermé verranno applicate a partire dall’inizio delle qualifiche del venerdì. Sarà comunque possibile, dopo le qualifiche, modificare la distribuzione dei pesi e regolare il raffreddamento delle power unit e del cambio. Questo per evitare che le seconde prove libere possano risultare superflue.
SPETTACOLO E MERITOCRAZIA
“Siamo entusiasti di questa nuova opportunità (…). Vedere i piloti battagliare su tre giornate sarà un’esperienza magnifica. Sono contento che tutte le squadre abbiano sostenuto il progetto. È la testimonianza dei nostri sforzi nel continuare a coinvolgere i fans assicurandoci di rimanere in linea con la storia e la meritocrazia del nostro sport“, le parole di Stefano Domenicali riportate sul sito web della Formula 1.
Mentre Jean Todt, presidente della FIA, ha detto: “Sono contento di vedere che la Formula 1 sta cercando nuovi modi per (..) aumentare lo spettacolo di un weekend con il concetto della Sprint Qualifying. Ciò è stato possibile grazie alla continua collaborazione tra FIA, Formula 1 e i team. Il Circus si sta dimostrando più forte che mai; molto è stato fatto per garantire che gli aspetti sportivi, tecnici e finanziare potessero essere equi“.