UE impone nuove restrizioni: tutti a casa da mezzanotte alle 6 del mattino | È il nuovo coprifuoco europeo

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Unione Europea, nuove restrizioni in arrivo per gli automobilisti - pixabay - F1world.it

Non bastava il chiacchierato Cds, dall’Unione Europea arrivano nuove restrizione per un 2025 davvero complesso per gli automobilisti.

Quando ancora quell’upgrade sul Codice della Strade era un disegno di legge, il suo fautore, Matteo Salvini, era stato aspramente criticato da opposizioni e associazione. Figuriamoci adesso che quel disegno è diventato legge, dallo scorso 14 dicembre.

La stretta sul Codice della Strada ha portato una serie di conseguenze tra il serio e il faceto: c’è chi sta dimostrando che le nuove norme nascondono degli errori clamorosi, chi usa l’ironia per criticare il Ministro dei Trasporti. Fosse solo questo il problema.

Non c’è soltanto il nuovo Codice della Strada a funestare gli automobilisti, nuove restrizioni in arrivo dalla Unione Europea, pronta a valutare e rendere effettive nel 2025 modifiche significative alle proprie regole del traffico stradale, soprattutto per i nuovi conducenti.

La maggior parte degli automobilisti appena usciti dalla scuola guida sono entusiasti di mettersi al volante per bruciare l’asfalto. Chissà se sarà così dopo che le riflessioni da Bruxelles diventeranno effettive, in maniera molto più celere del nuovo Codice della Strada, promesso da Salvini per questa estate e arrivato alle porte dell’inverno. Tant’è.

I piani dell’Unione Europea

l’Unione Europea ha altri piani in mente, che potrebbero spegnere gli entusiasmi dei nuovi driver. L’obiettivo principale è lo stesso di tutte le normative, ridurre gli incidenti stradali. Per questo motivo, l’Unione Europea ha rivisto approfonditamente la propria regolamentazione stradale e, in questa occasione, ha concentrato la propria attenzione sui neopatentati.

Le attuali proposte al vaglio, infatti, mirano a modificare due aspetti fondamentali della guida: il limite di velocità e la libertà di guidare di notte. Come per il Codice della Strada made in Matteo Salvini, il primo disegno diverso in questione è alquanto controverso.

Autostrada
Autostrade nel mirino dell’Unione Europea – pixabay – F1world.it

Unione Europea, doppia stretta

Molte critiche per la proposta dell’eliminazione del limite di velocità di 120 km/h per i guidatori con meno di un anno di esperienza. Attualmente, infatti, in molti Paesi dell’Unione Europea, Italia compresa, i neo patentati possono viaggiare alla stessa velocità degli altri, l’importante è il rispetto del limite generale di autostrade e superstrade.

Non sarà più così: arriveranno delle restrizioni in tal senso.
La seconda proposta, invece, è l’imposizione di un limite temporale che impedirebbe ai neo patentati di guidare tra le 24:00 e le 6:00 del mattino. Ovviamente come era stato per Salvini, sono arrivate valanghe di critiche da ogni parte. In fondo siamo fatti così, tutto il mondo è paese.