Tutti i rimedi caserecci per passare la revisione | Questo è quello che vedono i meccanici
Come risparmiare per la famigerata revisione auto e tutti quei rimedi caserecci che ci aiutano e non a passarla senza criticità.
Un po’ obbligo un po’ conseguenza di quella sicurezza necessaria per poter muoversi per strade senza il pericolo di quella stangata che arriva nei confronti di chi non fa la revisione all’auto, e viene beccato: c’è una sanzione pecuniaria da 173 a 694 euro per chi guida con la revisione scaduta.
Senza nessun periodo di tolleranza, senza dimenticare che in caso di seconda violazione della norma, l’importo viene raddoppiato. Da qui uno degli obblighi di un automobilista, sempre e comunque direttamente proporzionale alla sicurezza per le strade.
Il primo modo per risparmiare è scegliere una delle due soluzioni esistente per stare in regola con la revisione. Il pagamento infatti è lo stesso, ma differisce a seconda di dove andiamo a far revisionare la nostra auto.
Se viene fatta privatamente, infatti, il costo è di 79 euro. Ben trentaquattro euro in meno se si sceglie la Motorizzazione. Molti preferiscono spendere di più ma guadagnare tempo, soprattutto per chi va sotto scadenza. Altri, più previdenti, si mettono in fila alla Motorizzazione, tanto la propria auto può circolare comunque. Due facce della stessa medaglia: fate vobis, l’importante è che la revisione non scada.
Le pessime condizioni dei veicoli
Preoccupa un po’, infatti, la percezione che alcuni conducenti hanno della revisione, considerandola più come una procedura fastidiosa che come una misura di sicurezza essenziale. La conferma arriva dagli ispettori che controllano i veicoli presso le stazioni, constatando spesso le pessime condizioni in cui arrivano alcuni veicoli, sorprendentemente ancora in circolazione. Perché?
Perché molti si affidano a rimedi caserecci pensando di risparmiare, piuttosto che focalizzarsi sulla sicurezza. Ebbene tutto ciò comporta la mancanza di un disco freno o un tubo aggiustato alla bell’e meglio. Poca importanza per il tubo del freno, che in realtà provoca una perdita di liquido, con il conseguente mal funzionamento dei freni stessi.
Altri aspetti preoccupanti
Tra gli aspetti più preoccupanti mostrati da molti ispettori di revisione auto, c’è il ricorso di tanti automobilisti alle riparazioni a domicilio. Invece di portare il proprio veicolo in officine specializzate, ecco la preferenza verso soluzioni improvvisate che non solo non garantiscono la sicurezza, ma aggravano i rischi.
Qualche esempio di rimedi caserecci che sarebbe meglio evitare? Componenti tenuti insieme da cavi, numeri di telaio manipolati e riparazioni effettuate con mastice adesivo. Inutile rabberciare: in primis chi più spende meno spende, ma soprattutto quando c’è in gioco la sicurezza meglio risparmiare altrove.