Formula 1 Gran Premio Messico Trampolino di lancio al GP Messico per la vettura del vincitore 26 Ottobre 2019 Andrea Ranucci Credit: Circuito Hermanos Rodríguez Il GP Messico, da quando è tornato nel calendario, ha regalato a tifosi e pubblico una cerimonia intrigante, una festa a tema carnevalesca tutta made in Centro-America. L’autodromo del Messico è stato trasformato usando lo stadio per ospitare una sezione tutta nuova della moderna Formula 1. Questo week end il GP Messico regalerà una sorpresa ai tifosi. La vettura vincitrice della quartultima gara della stagione, accompagnerà il suo pilota sul podio con un ascensore appositamente costruito. In collaborazione con gli organizzatori, è stata costruita una piattaforma elevatrice nascosta di fronte al podio. La festa si svolgerà come di consuetudine: mentre i primi tre piloti verranno intervistati in pista, la vettura vincitrice sarà spinta dietro il muro di cemento su una rampa che conduce alla piattaforma, in attesa del suo alfiere, per poter esser sollevata e iniziare i festeggiamenti. IL PODIO, LA FESTA E LA PASSIONE MESSICANA PRONTA A ESPLODERE La cerimonia inizierà come di consueto, con il terzo e secondo classificato che emergeranno da dietro il podio. Il vincitore del GP Messico arriverà accompagnando la vettura usando l’elevatore, questa novità è nata seguendo il circuito di Indianapolis, in questo caso però la vettura resterà vicino al suo pilota fino alla massima elevazione e arriverà sul podio come una rock star. Ready for another F1 Saturday? 🙌 We’re back on track in one hour ⏰#MexicoGP 🇲🇽 #F1 pic.twitter.com/LLkZ1EGOl6 — Formula 1 (@F1) October 26, 2019 LE NOVITÀ DELLA FORMULA 1: NON SOLO NELLE MONOPOSTO MA ANCHE IN PISTA L’ascensore è già stato testato con una Williams presa in prestito, con un meccanico che ha sostituito il pilota nelle prove generali. Un sistema di pedana ascendente è stato utilizzato per il GP degli Stati Uniti a Indianapolis, anche se la vettura non è stata accompagnata dal suo pilota e la piattaforma aperta si è fermata tra il livello del suolo e il podio. Un’altra bella novità per il GP Messico che porta un ventata di freschezza nella festa del podio che per l’occasione diventerà un palco per la vincente vettura. Ranucci Andrea Tags: 2019, GP Messico, Indianapolis Continue Reading Previous Renault, sistema illegale in uso dal 2015Next GP Messico, FP3: doppietta Ferrari in preparazione delle qualifiche