Dichiarazioni Formula 1 Tost su Verstappen: “Max? Vi dico chi mi ricorda…” 15 Agosto 2022 Erika Mauri Credits: Max Verstappen, Twitter.com Tost ha raccontato di quando ha conosciuto Verstappen: “Un talento sin dai karts“ E’ l’occhio esperto di Franz Tost a osservare il puro talento del pilota olandese campione del mondo 2021. Lo stesso Tost che ha potuto testimoniare sin dai giorni di karts le abilità di guida del numero 1 di casa Red Bull, prima che questo approdasse alla Classe Regina all’età di 17 anni, senza nemmeno aver ancora conseguito la patente di guida. Eppure, “Mad Max” le quattro ruote le aveva già nel sangue. Quel giovane arrembante ha sin dal primo giorno impressionato i presenti, tra cui Tost, che è stato suo mentore negli anni della Toro Rosso, prima scuderia ad accoglierlo in Formula 1. Il temperamento, lo stile, l’aggressività e le convinzione in pista hanno ricordato all’attuale Tema Principal dell’AlphaTauri un altro campionissimo della storia di questo sport: un certo Michael Schumacher. From the racetrack to the @redbullracing motorhome and perhaps to you? My one-of-a kind Austria 2022 helmet is still up for auction. With all benefits going to @WFLWorldRun 🙌 For more information 👉 https://t.co/zdZ5t32TJS pic.twitter.com/8k0vTfz65O — Max Verstappen (@Max33Verstappen) August 2, 2022 Max un campione sin dall’inizio In una recente intervista, Tost ha raccontato quella che è stata la sua impressione in occasione del primo incontro con Max: “Ho incontrato Max per la prima volta con suo padre al Nürburgring. All’epoca, guidava ancora i go-kart. La volta successiva che l’ho visto è stato al Norisring in Formula 3. Sotto la pioggia, Max ha guidato in un campionato tutto suo, come se fosse l’unico ad aver scoperto la traiettoria asciutta. In quel momento mi ha ricordato Michael Schumacher”. Verstappen lo ha affascinato a tal punto da portarlo a decidere di metterlo su una vettura di Formula 1 come pilota titolare a soli 17 anni. Il manager austriaco ha ammesso che già da quel momento si vedeva il talento che aveva: “Potevi vedere che gran talento fosse Max. Abbiamo ricevuto molte critiche quando è arrivato alla Toro Rosso all’età di 17 anni, quando non aveva ancora nemmeno la patente“, ha puntualizzato l’austriaco, “Ha fatto anche un primo test nelle prove libere a Suzuka, uno dei circuiti più difficili di tutti. Ma Max ha fatto tutto bene. Non ha mai avuto problemi con l’alta velocità di una vettura di Formula 1; ha sempre avuto tutto sotto controllo dall’inizio“, ha poi concluso. Tags: 2022, Franz Tost, Max Verstappen, Michael Schumacher, Red Bull Racing Continue Reading Previous Motori 2026, cosa aspettarci dal futuroNext Fernando Alonso, il più grande rivale di…