Todt: “Possibili cambiamenti al calendario 2021”
Todt si aspetta dei cambiamenti al calendario 2021: con la pandemia in atto le modifiche sono dietro l’angolo
Jean Todt si aspetta che il calendario 2021 subirà delle modifiche nei prossimi mesi. Il COVID-19 non sembra – almeno per il momento – voler dar tregua e i problemi legati alla sicurezza non sono pochi, già nel 2020 i cambiamenti effettuati sono stati piuttosto sostanziosi. Siamo stati partecipi di un anno difficile, sotto ogni punto di vista. La scorsa stagione ha visto la luce grazie a un piano ben preciso che ha concentrato i Gran Premi soprattutto in Europa: ben tre in Italia, gare consecutive nello stesso circuito ed emozionanti novità come il Bahrain o la Turchia.
Le novità inserite per permettere l’inizio del campionato del 2020 sono state numerose, con il pubblico praticamente assente e continui tamponi per i piloti e lo staff. Certo, non sono mancati i casi di positività al virus e le innumerevoli difficoltà. Eppure, il tutto è stato portato al termine nel migliore dei modi, grazie alle competenze del personale che adesso dovrà affrontare una nuova sfida. Per la stagione che sta per iniziare, difatti, sembra che sarà difficile allentare le misure precedentemente messe in atto.
Nonostante ciò, il sogno di poter ritornare ad assistere a un Gran Premio potrebbe essere ancora una volta solo un miraggio. Il calendario attuale conta 23 gare (un vero record) a differenza delle 17 dell’anno precedente. Eppure, il Gran Premio d’Australia – il primo della stagione – è già fortemente a rischio: potrebbe essere posticipato o addirittura cancellato per la seconda volta consecutiva.
BRUTTE NOTIZIE
Il direttore della FIA ai microfoni di Motorsport.com ha dichiarato: ”Purtroppo non è finita! Non è che la stagione stia finendo, anzi deve ancora iniziare, ma il virus è sempre lì in agguato. Ci stiamo impegnando per tornare alla normalità, ma credo che sarà una vita piuttosto diversa dopo la crisi generata dal COVID-19. Penso che metà del prossimo anno non sarà come ci aspettiamo.” Todt ha inoltre sottolineato il ruolo svolto da Chase Carey per limitare al minimo le vittime del virus nel mondo del Motorsport e garantire al Circus un calendario, aggiungendo: ‘‘Sento che la stagione del 2020 è stata perciò una grande stagione, in cui ci si è saputi inventare”.
Ma, se la classe regina ha avuto a che fare con danni presenti ma limitati, a pagarne un po’ di più le conseguenze sono state le categorie minori, che hanno subito le medesime – se non maggiori – restrizioni. A subire infatti il probabile cambiamento del calendario saranno tutte le categorie del Motorsport. ‘‘Sono sicuro che nei prossimi giorni sentiremo molti potenziali cambiamenti sui diversi calendari, non solo sulla Formula 1”, ha concluso Todt. Ovviamente, è ancora presto per avere la certezza su cosa accadrà da qui all’inizio della stagione 2021, eppure queste prime novità ci fanno intendere che sarà un altro anno all’insegna delle limitazioni.