Throwback Thursday: i precedenti di Alonso in Ungheria

Al Gran Premio d’Ungheria Fernando Alonso ha conquistato una sola vittoria, ma si tratta di quella più importante, la vittoria che ha aperto le danze ai successi di questo grande campione! Oltre al podio della  vittoria, è giunto nella top 3 altre 3 volte. Nel 2001 si qualifica 18°, mettendo alle proprie spalle una Prost, due Arrows e l’altra Minardi. Il risultato positivo viene però annullato al 17° giro della gara a causa di un testacoda. Supremazia Michelin nel 2003 sin dalle qualifiche, dalle quali esce vittorioso proprio Fernando Alonso con la seconda pole stagionale. In gara Fernando mantiene la prima posizione sin dalla partenza e sfoggia un‘egregia condotta di gara che lo porta fino in fondo e a doppiare Michael Schumacher in ottava posizione. Fernando Alonso, con un gap di 16 secondi che lo allontana da Raikkonen, vince, diventando così il più giovane vincitore di una gara di F1. Era il 24 agosto 2003.

Nel 2004, nonostante la supremazia della scuderia di Maranello, il giovane asturiano riesce a partire bene dalla quinta piazza e imprimere la propria impronta sul 3° gradino del podio, a 40 secondi dalla doppietta Ferrari. Week-end da dimenticare nel 2005, con una gara anonima conclusa in undicesima posizione, doppiato.  Non va meglio l’anno successivo, quando Fernando Alonso non entra in Q3 a causa di una penalizzazione dopo uno scambio di scorrettezze con Robert Doornbros, che lo aveva ostacolato durante le prove libere del venerdì. In gara, sul bagnato e grazie ad una strategia conservatrice e a numerosi sorpassi, Fernando Alonso porta avanti un’ottima rimonta fino al 1° posto. Alla fine della seconda sosta lo spagnolo è ancora in testa ma è vittima di un cosiddetto “Loose wheel nut” e si pianta all’uscita della pitlane a causa di uno pneumatico fissato male. Grande gioia nel sabato magiaro 2007 di Alonso, poiché il pilota di Oviedo conquista la pole position davanti al proprio compagno di squadra. Nel tardo pomeriggio arriverà un grosso smacco: la pole verrà revocata e Alonso retrocesso di cinque posizioni per aver ostacolato Hamilton nel Q3 ai box, cedendo così la prima casella all’inglese. Al traguardo giunge quarto, alle spalle di Hamilton , Raikkonen e Heidfeld.

Nel 2008 chiude quarto dopo un settimo posto in qualifica, ma nel 2009 torna l’amarezza. Dopo aver ottenuto una sorprendente pole con una Renault ben poco competitiva, è di nuovo vittima di un “Loose wheel nut”  che lo costringe a ritirarsi. Gara in attacco e difesa contro le Red Bull nel 2010, Alonso giunge secondo nella morsa di Mark Webber e Sebastian Vettel. Nel giorno del proprio 30° gp con la Ferrari, a 30 anni, va nuovamente a podio nel 2011, in seguito ad una qualifica mediocre che lo relega al 5° nonostante il  potenziale maggiore dimostrato nel Q1 e nel Q2. Dopo una scarsa partenza, Alonso rimonta e grazie alla strategia agguanta il terzo posto. Bis di quinti posti nel 2012 e nel 2013 dove in qualifica non riesce andare più avanti della sesta e della quinta posizione. Quest’anno riuscirà ad aggiungere un bel ricordo alle proprie memorie sul suolo ungherese senza che la F14-T rovini tutto?