Test 2 Barcellona, day 1: l’Alfa Romeo vola, la Ferrari si copre ancora

Alfa Romeo Kubica

Credits: Formula 1 Official Website

Per la seconda volta in questi test è un’Alfa a dominare la sessione. Ancora indecifrabili le Rosse, Mercedes spaventa sul passo gara

La seconda settimana di test si apre con una classifica a sorpresa. E’ Robert Kubica con l’Alfa Romeo a spiccare nella classifica dei tempi. Il polacco ha ottenuto il suo miglior tempo nella sessione mattutina con un treno di gomme C5, le più morbide. In pista anche Kimi Raikkonen, che peerò, ha lavorato principalmente sul passo gara, chiudendo in penultima posizione.

Al secondo posto, c’è la Red Bull di Max Verstappen, protagonista nel pomeriggio dopo aver lasciato il volante ad Albon in mattinata, dopo essere stato a lungo fermo per un problema al fondo. L’olandese ha fatto registrare il secondo tempo con gomme C3, medie. Sesto il compagno di squadra che ha girato con le C2, hard. Terzo come al solito Sergio Perez, molto veloce sulla sua Racing Point con gomme C3.

In quarta e quinta posizione troviamo le due Alpha Tauri con Daniil Kvyat davanti a Pierre Gasly. Il francese, però, è stato rallentato da un problema ad un tubo che ha costretto i meccanici a smontare fondo e power unit. Per la cronaca Gasly ha potuto utilizzare le gomme più morbide, le C5, mentre Kvyat ha svolto un programma di lavoro sulle medie.

Lontane dalla vetta, ma non meno pericolose le Mercedes. Settimo Hamilton, nono Bottas, le Frecce d’Argento hanno sorpreso per il loro consistente passo gara con gomme medie e dure. Solo decima la prima delle due Ferrari con Sebastian Vettel autore di una delle bandiere rosse di giornata con un testacoda in curva 8. Tredicesimo Charles Leclerc. Entrambe le Rosse, arrivate a Barcellona con una nuova ala posteriore, hanno girato con gomme C3 senza però sfoderare tutto il potenziale.

Giornata deludente per le Renault, con Ricciardo undicesimo e Ocon ultimo. Pare però che nelle tre ore in cui le vetture di Enstone sono state ferme i meccanici abbiano sostituito la power unit. Anonime le McLaren, con Sainz dodicesimo e Norris diciassettesimo. Il team inglese, però, ha lavorato molto sui long run. In mezzo a McLaren e Renault si piazzano le Williams di Latifi e Russell. Il canadese ha causato la seconda bandiera rossa di giornata a causa di un problema di lubrificazione del motore che lo ha costretto a fermarsi in curva 9.

Ancora male le Haas, unico team a far scendere in pista una sola macchina, quella di Romain Grosjean. Il francese non è andato oltre il sedicesimo posto.