Tensione in Alpine: spunta il nome di Binotto
Periodo difficile in casa Alpine. I dirigenti della scuderia, non soddisfatti, starebbero pensando di sostituire Szafnauer con l’ex Team Principal della Ferrari, Mattia Binotto
Non il migliore degli inizi per il team di Enstone. Fino a ora le aspettative investite sulla squadra sono state ampiamente deluse. A causa di ciò, il boss francese vorrebbe sostituire l’attuale Team Principal Szafnauer. Tra i tanti nomi, in Alpine si fa sempre più insistente quello dell’ex capo Ferrari, Mattia Binotto. Prima dell’inizio di questa stagione infatti, il team si era prefissato l’obiettivo di difendere il quarto posto nel Campionato Costruttori dell’anno scorso.
Oltre a esserne lontana, sembra a malapena migliorata rispetto al 2022. Basti pensare a come il diretto rivale Aston Martin abbia preso il loro posto e questo non sembra essere andato giù alla dirigenza francese. Laurent Rossi ha dichiarato che non esiterà a fare cambiamenti se la situazione non si ribalterà. Inoltre, quest’ultimo dubita che Otmar Szafnauer sia l’uomo giusto per guidare il team verso i suoi ambiziosi obiettivi e quindi ha già in mente dei possibili nomi che possano sostituirlo.
La risposta di Binotto
Alpine è la prima squadra a cui Binotto è stato direttamente collegato, dopo la sua partenza dalla Ferrari alla fine del 2022. Ad appena cinque mesi dalla sua dipartita dal mondo del Circus, il boss dell’Alpine Rossi sembrerebbe interessato a riportarlo indietro. Il ruolo che gli verrebbe offerto sarebbe quello di Team Principal, al posto dell’attuale manager rumeno.
Tuttavia, sembrerebbe che Binotto abbia rifiutato la prima offerta. Questo non chiude completamente le porte a una trattativa. Difatti, sebbene Alpine nutra molte speranze per il pacchetto di aggiornamenti che introdurrà a Imola, il distacco con la quarta in campionato sembra ormai irrecuperabile. E Rossi è convinto che serva un cambio di rotta radicale per ribaltare la situazione.