Strisce blu, 6 minuti è il tempo limite: da lì in poi scatta il multone | Si appostano per l’imboscata

La tolleranza per il parcheggio a pagamento

La tolleranza per il parcheggio a pagamento (Fonte: Facebook) - www.f1world.it

Cosa vuol dire che dopo 6 minuti sulle strisce blu scatta la mega multa? Cerchiamo di capire meglio questa storia.

Oggi giorno sono molteplici le auto in circolazione, motivo per cui i vari Comuni cercano di ampliare più che possono le aree adibite al parcheggio. Ormai è una consuetudine avere almeno due macchine in famiglia se non di più, in quanto sono diventati un lusso a cui non vogliamo rinunciarci.

La definiamo “lusso”, in quanto sappiamo benissimo quanto sia elevato il costo per il mantenimento, ma è anche vero che chi ha la fortuna di potersene permettere almeno una, ha sicuramente la vita più leggera.

Tra le spese che ruotano attorno alla nostra “4 ruote”, c’è sicuramente quello adibito al parcheggio, per le classiche strisce blu che soprattutto in città, aumentano sempre più. Ebbene, pare che dopo 6 minuti scatta il mega multone, ma cosa vorrà dire?

Come funziona il ticket del parcheggio

I parcheggi a pagamento, soprattutto nel centro delle varie città, specialmente se turistiche, sono all’ordine del giorno. Chi usufruisce di quelle strisce blu, sa perfettamente che dovrà effettuare il pagamento per il lasso di tempo corretto, per cui ne dovrà beneficiare.

I metodi per effettuare il pagamento ormai sono molteplici, si passa dalla canonica monetina o banconota, passando per i metodi digitali, quindi bancomat, app, Satispay e così via. Ricordatevi sempre di affidarvi ai metodi ufficiali e non scannerizzate QR Code posti sopra le paline del parking, in quanto molti, si sono rivelati essere codici truffa.

Parcheggio a pagamento
Parcheggio a pagamento (Fonte: Canva) – www.f1world.it

Un tempo limitato sulle strisce blu prima della multa

Cosa vuol dire che dopo 6 minuti sulle strisce blu come tempo limite, scatta il super multone? Ebbene, oggi vogliamo riportarvi la storia di Alessandro Monferini che ha raccontato a giornalelavoce.it, il suo personale caso, senza nasconderne il suo disappunto: “Sei minuti, che diventano tre con la tolleranza del 10%. No comment…Sa proprio di presa in giro. Si sono appostati proprio per vedere se scadeva?”, riferendosi alla multa che ha ritrovato sul parabrezza, dopo aver tardato pochi minuti dall’ora di scadenza riportato sul suo ticket pagato.

La rete si è divisa, con chi gli ha ricordato che l’orario va rispettato, chi ha sostenuto che ci dovrebbero essere 15 minuti di tolleranza e chi si è lamentato come lui. Ad ogni modo, ragione o torto che ovviamente non spetta a noi capire di chi sia l’uno e l’altro, il guidatore ha comunque deciso di pagare la multa, senza comunque nasconderne l’amaro in bocca. Voi cosa ne pensate?