Steiner prevede un’altra stagione difficile per la Haas nel 2021

Steiner prevede un'altra stagione difficile per la Haas nel 2021

Credits: Haas F1 Team

Steiner auspica per la stagione 2021 una Haas più competitiva nonostante le difficoltà previste, con magari l’aiuto del motorista italiano.

Annata da dimenticare per la Haas quella appena conclusa. La monoposto 2020 dal team americano non è stata competitiva per tutto l’anno, con il risultato di vedersi sopravanzare da squadre ritenute un tempo meno forti. Il team principal della Haas, Gunther Steiner, prevede un’altra stagione difficile per il 2021, ma tuttavia crede che il team possa progredire.

Il manager italiano afferma che stanno lavorando da diversi mesi per la vettura del prossimo anno, ma ammette che a causa delle nuove regole sul trasferimento di informazioni da un team all’altro, non si potranno fare importanti progressi. Steiner afferma tuttavia che non tutto dipenderà da loro. Il team principal allude al motore Ferrari, che quest’anno non li ha certo aiutati e spera che dalla fabbrica di Maranello possano aiutarli progettando una power unit più prestazionale per la nuova stagione.

“So che sarà un altro anno difficile“- ha ammesso Steiner. “Ma quanto sarà difficile questo non si sa ancora. Ci sono altri fattori su cui non ho influenza e sono fuori dal mio controllo, e spero che quei fattori migliorino per il 2021″- continua Steiner, alludendo al motore Ferrari. Ovviamente dobbiamo lavorare anche noi. Spingeremo per fare il meglio nel breve tempo che abbiamo”.

BUDGET LIMITANTE

La monoposto della Haas non presentava già in partenza soluzioni tecniche esaltanti. Con il mancato sviluppo durante il campionato, i risultati scadenti del team non erano così difficili da prevedere. Steiner ammette tuttavia che il limite del budget ha impedito al team di apportare importanti modifiche alla macchina e spera in un 2021 sicuramente migliore.

Stiamo lavorando duramente“- ha affermato Steiner. “E’ difficile giudicare perchè abbiamo iniziato a sviluppare circa tre o quattro mesi fa. Non è che le altre squadre si siano sviluppate molto, è solo che non avevamo un sviluppo completamente libero perchè dovevamo gestire il budget e risorse“. 

“Il prossimo anno sarà difficile perchè non stiamo sviluppando da una vettura competitiva. La verità è che lo scopriremo sono quando saremo a Barcellona per i test, e poi in Australia per il primo GP della stagione. Cercheremo di fare del nostro meglio, ma voglio dire che non saranno rose e fiori“- ha ammesso in conclusione Steiner.