Analisi della redazione Dichiarazioni Formula 1 Gran Premio Belgio Spa da incubo: la Formula 1 corre ai ripari 1 Settembre 2021 Erika Mauri Credits: Mercedes AMG Petronas, Press Area In Belgio, si è scritta una delle pagine più tristi del Motorsport: disorganizzazione e incertezza hanno prevalso sul buonsenso Dopo la figuraccia di domenica scorsa, la Formula 1 ha senza dubbio molto da farsi perdonare. Oltre all’indecente spettacolo offerto a caro prezzo alle TV sintonizzate da tutto il mondo, una qualche sincera scusa la deve anche ai numerosissimi tifosi lì presenti, vittime del maltempo e dell’incompetenza di chi invece dovrebbe assicurarsi che le cose filino lisce. Ore ad aspettare sotto la pioggia uno spettacolo che non sarebbe mai iniziato. Sono stati poi goffamente “accontentati” con qualche giro di pura formalità, rigorosamente dietro Safety Car, per poi ripiombare nella più totale confusione. Immagini, quelle trasmesse da Spa, che i limiti dell’assurdo li hanno già più che valicati e che ora costringono la FIA a pensare seriamente a come mettere la famosa toppa. Tra gli sfortunati acquirenti dei (salati) biglietti, c’è già chi giura che quello fosse il suo ultimo GP live. A confermarlo, l’eloquente e triste testimonianza di una ragazza italiana sul circuito: “Congelati, bagnati fradici e sporchi di fango, in mezzo a un bosco, in una coda infinita di macchine che si estendeva per chilometri e chilometri. Abbiamo iniziato a passarci buste di plastica per sederci per terra, una situazione ai limiti del surreale”. Di fatto, una pessima pubblicità per questo sport e per il circuito. Dopo aver passato oltre sette ore e mezza sotto la pioggia battente per vedere un Gran Premio che non si è corso, quando hanno dato le bandiere rosse dopo i due giri, prima ancora che confermassero la cancellazione, siamo usciti dal circuito. — spa ventosa (@itsTods) August 30, 2021 SPA DA INCUBO: IL COMUNICATO DELLA FORMULA 1 Parole fortissime, cariche di rabbia, quelle pubblicate sul suo profilo Twitter personale, attraverso cui ha raccontato la propria disavventura. Insomma, far scendere in pista le monoposto per pochissimi giri, senza dar loro la chance di lottare e, come se non bastasse, assegnare anche dei punti, è valso un bello 0 per la Direzione Gara, rimandata al GP d’Olanda. E, come riporta Soymotor.com, la Formula 1 adesso corre ai ripari! “A seguito dell’impatto del meteo sul Gran Premio del Belgio di domenica 29 agosto, la Formula 1 e l’organizzatore stanno lavorando su varie opzioni per i possessori dei biglietti per esprimere il proprio apprezzamento e ringraziarli per la loro dedizione e impegno. Daremo maggiori dettagli al più presto possibile mentre ringraziamo i fan per il loro continuo supporto e passione per la Formula 1“, si legge infatti in un comunicato emanato dalla Classe Regina. D’altronde, gli stessi piloti, tra cui Lewis Hamilton, si sono schierati dalla parte del pubblico, chiedendo a gran voce il rimborso dei biglietti. Sarà possibile? Tags: 2021, FIA, Michael Masi, Spa Francorchamps Continue Reading Previous Vasseur: “Teniamo in considerazione anche Pourchaire”Next Kimi Raikkonen dice addio alla Formula 1