Sergey Sirotkin: addio alle corse per una nuova vita politica

Sergey Sirotkin

Credit: sergeysirotkin_official, Instagram Official

Sebbene Sergey Sirotkin abbia appena 26 anni, la sua decisione di appendere il casco al chiodo è ormai definitiva

Qualcuno probabilmente non si ricorderà nemmeno di Sergey Sirotkin. Il 26enne è stato il penultimo pilota russo a gareggiare in Formula 1. Diciamo pure che il nativo di Mosca non ha ottenuto grandi successi nella sua carriera agonistica, tanto da rimanere impresso nella memoria degli appassionati.

La sua miglior posizione assoluta risale al biennio 2015/2016 quando nel campionato di GP2 chiuse la stagione in terza posizione. L’ex pilota Williams ha preso parte alla stagione 2018 di Formula 1 in coppia con Lance Stroll. Quell’anno la FW 41 chiuse il campionato in ultima posizione nel Costruttori con Sergey, fanalino di coda nella classifica riservata ai piloti, superato anche dal canadese.

La guerra tra Russia e Ucraina ha scombinato i piani agonistici

Chiusa definitivamente la sua avventura in Formula 1, Sergey Sirotkin ha tentato la fortuna nell’Endurance, partecipando anche alla 24 Ore di Le Mans. Aveva programmato di fare il salto alle auto da turismo, ma la guerra tra Russia e l’Ucraina ha interrotto le sue ambizioni.

A seguito dello scoppio del conflitto, il primo ad aver subito il contraccolpo sulla propria carriera è stato Nikita Mazepin, licenziato in tronco dal team Haas. Una decisione, quella della scuderia americana, che ha portato i piloti di nazionalità russa a unirsi contro i divieti arrivando a chiedere alla FIA una netta neutralità. Richiesta che non ha avuto ascolto.

 

 
 
 
 
 
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Sergey Sirotkin: da pilota a politico è un attimo

Il 26enne ex Williams, solamente in questi giorni ha annunciato di aver preso la decisione di appendere il casco al chiodo per diventare Direttore Esecutivo della Federazione automobilistica russa. Sebbene il ruolo sia stato ricoperto dallo scorso 1° maggio, la sua ufficialità è arrivata attraverso i social network di Sirotkin solamente qualche giorno fa. Percorso che lo stesso Mazepin potrebbe presto seguire.

Amici, come vi ho detto molte volta, la mia missione e il mio obiettivo è quello di far conoscere e diffondere gli sport motoristici nel nostro Paese. Proprio per questo motivo, oggi, ho deciso di condividere con voi una notizia molto importante ed emozionante per me – si legge nel messaggio dell’ex pilota russo – Non molto tempo fa sono stato nominato al Direttore Esecutivo della Federazione automobilistica russa.
Vorrei ringraziare Viktor Nikolayevich Kiryanov, Presidente della RAF, l’intero team SMP Racing e personalmente Boris Romanovich Rotenberg per il suo supporto in tutte le fasi della mia carriera fino a oggi. Credo che insieme potremmo sviluppare gli sport motoristici nel nostro Paese!“, ha aggiunto.

Grazie a questo nuovo incarico, il russo non solo fa il suo debutto in un ruolo più politico che sportivo ma va anche a rafforzare il suo legame con il governo di Vladimir Putin. Il padre di Sergey Sirotkin, infatti, è a capo del National Institute of Aviation Technologies (NIAT).