Attualità Segnaletica verticale: questo è il cartello che tutti dovrebbero ignorare | Non cascarci, è illegale 13 Dicembre 2024 Pietro Santercole Il variopinto ma intricato mondo dei segnali stradali - pixabay - F1World.it Occhio ai cartelli: la segnaletica verticale induce spesso all’errore. Paradossalmente alcuni sarebbero da ignorare. Uno in particolare. Uno dei più grandi problemi per un malcapitato automobilista che vive in città, o per un conducente non abituato al traffico cittadino e alla sua vita nevrotica, è trovare parcheggio. Per info chiedete a chi abita al Centro di Roma, tanto per fare un esempio che vale praticamente per tutta Italia.Spesso ci si ritrova a impiegare meno tempo ad andare a lavoro fuori città che a trovare parcheggio, magari, per quando di ritorna a casa. Secondo molti sondaggi, tante multe sono causate da cittadini che, tornando a casa dal lavoro, girano e girano talmente tanto che alla fine si accollano il rischio di beccarsi una multa, a patto che possano sistemare la propria auto vicino all’abitazione.Dove capita, capita. Anche perché dopo mezz’ora, a volte più di un’ora che si vagabonda nei pressi dell’abitazione, dopo una giornata snervante di lavoro, il parcheggio diventa tutto lecito, l’importante è trovare un buco dove incastrare l’auto. Anche davanti a un carrabile, un cartello non idoneo per la sosta o fermata di un veicolo. Insomma, vale tutto. Pure sapere che, in base all’articolo 3 (numero 37) del Codice Stradale ma anche all’articolo 22 che si occupa di “Accessi e diramazioni”, a cosa si va incontro.La segnaletica verticale che non ti fa multareI passi carrai “legali” (non quelli fake, creati apposta da cittadini che rischiano una sanzione amministrativa gigantesca) sono sempre segnalati da un apposito segnale, sia esso ordinario o a raso. Parcheggiate dove è presente un qualsiasi cartello generico di divieto di sosta acquistabile liberamente, “senza la preventiva autorizzazione dell’ente proprietario della strada”, è lecito. O meglio, non soggetto a multe. Divieto di sosta e passo carrabile, aguzza la vista – ansa – F1World.itCome riconoscere quella segnaletica verticaleSolo il passo carrabile con l’autorizzazione dell’ente proprietario della strada, strutturato nella fascia superiore con il nome dell’ente stesso e in basso numero e anno di rilascio, impone di non poter parcheggiare in quel determinato spazio: senza queste info, quella segnaletica verticale non ha valore né proprietà impositiva su nessuno. E ancora.Nemmeno il titolare potrà poi sostare nell’area antistante il cartello, né occuparla per qualsiasi motivo. La semplice presenza di un cancello non può di per sé inibire il parcheggio: l’unica limitazione prevista per legge è il mantenimento di uno spazio per il passaggio dei pedoni, in questo caso superiore al metro. Occhio a quella segnaletica verticale, anche se fosse solo per risparmiare tempo in quelle città caotiche dove parcheggiare è ormai un delirio. Continue ReadingPrevious Pulizia auto, lava la tua macchina senza usare una goccia d’acqua | Il trucco per farla splendere come il primo giornoNext Finestrini, da due pulsanti a uno: sulla tua prossima auto fai tutto da questo comando