Sauber lancia l’academy per i giovani

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Credits: Alfa Romeo Racing ORLEN, Press Area

La gestione dei giovani piloti non sarà più affidata a una struttura esterna, dopo la rottura con Charouz Racing System

Cinquanta anni di attività per la Sauber e centodieci per l’Alfa Romeo, sotto le cui insegne il team elvetico corre dal 2018: queste sono le ricorrenze di quest’anno per la scuderia italo-svizzera, che con l’occasione ha riformato il programma per i piloti giovani, avvalendosi di una propria academy. Non sarà più, dunque, il team Charouz Racing System a supportare i giovani talenti del vivaio Sauber, come accadeva fino all’anno passato – a proposito, tra questi c’era anche lo sfortunato Juan Manuel Correa, vittima del terribile schianto a Spa lo scorso agosto – ma sarà la squadra svizzera a gestirli autonomamente

La supervisione dell’attività di svezzamento dei giovani talenti sarà affidata al team principal Frederic Vasseur e al direttore sportivo Beat Zehnder, nella speranza di formare i talenti del futuro. Sono in quattro, al momento, i gioiellini sotto contratto con la scuderia italo-svizzera: il giovanissimo Theo Pourchaire, 16 anni, vincitore della ADAC F4 e prossimo all’approdo in F3 con la ART Grand Prix. Accanto a lui, il coetaneo Dexter Patterson, il ceco Petr Ptacek, di un anno più vecchio, ed Emerson Fittipaldi jr, 13enne figlio dell’omonimo padre due volte iridato nel ’72 e ’74 e che competerà nel campionato di kart OK-J Karting con il Sauber Karting Team

FUTURO

“Investire sui giovani è sempre stato un obiettivo centrale per la Sauber. La nostra speranza è di fornire loro le risorse, il supporto e il background di conoscenze necessario per farsi strada nel mondo del motorsport, fino ad arrivare lassù in F1″ ha commentato Vasseur. La Sauber, a tal proposito, può vantare parecchi nomi cresciuti nel suo vivaio, come Kimi Raikkonen, Sebastian Vettel, Robert Kubica e Sergio Perez.

Euforico anche Fittipaldi senior, che vede nella Sauber il trampolino di lancio per la carriera del figlio: “Conosco Zehnder e Vasseur da molti anni: mi fido di loro e so che garantiranno il meglio per portare mio figlio al top sia dentro che fuori la pista”