Salvini: mia figlia deve prendere la patente: già pronto un nuovo esame ‘ad personam’

Matteo Salvini

Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture - ansa - F1world.it

Salvini fa la rivoluzione: nuovo Codice della Strada e nuovo esame di guida per la patente. Ecco come cambierà, l’upgrade.

Trentasei nuove disposizioni da imparare in fretta per non incorrere in sanzioni amministrative, punti in meno sulla patente. Questo a grandi linee ciò che bisogna sapere sul nuovo Codice della Strada appena entrato in vigore, una riforma fortemente voluta da Matteo Salvini.

Il Ministro dei Trasporti ha spinto molto per questa riforma, concentrando l’attenzione su limiti di velocità, monopattini e guida sotto l’effetto di alcol e droghe. Ma c’è anche altro, la rivoluzione colpisce anche gli autovelox e neo patentati.

Al di là delle ormai note strette su l’utilizzo del cellulare, di chi viene sorpreso a guidare in stato di ebbrezza o sotto l’uso di sostanze stupefacenti, senza dimenticare il raccapricciante abbandono di animali domestici, la rivoluzione di Salvini cambia tutto per i neopatentati.

In primis, c’è da sapere che la normativa del nuovo Codice della Strada ha ampliato la gamma di veicoli guidabili da chi ha appena conseguito la patente. Con le norme appena entrate in vigore si pensa alla famiglia. Come?

Patente, come si cambia

Non penalizzandola eccessivamente. Così, con il nuovo Codice della Strada, nei primi tre anni di patente B, il limite di potenza delle auto da guidare sarà di 75 kW (101,9 CV) e di 105 kW per tonnellata (142 CV) per i veicoli elettrici o ibridi. Non solo.

Proprio in un’intervista rilasciata alla Adnkronos, Matteo Salvini preannuncia un altro cambiamento, sempre riguardante gli automobilisti, ma non può solo per chi ha già preso la patente. Già, all’orizzonte c’è un’altra grande novità.

Esame patente
L’esame della patente non sarà più lo stesso – pixabay – f1world

Patente, un altro esame di guida

Nel 2025 riguardiamo l’esame di guida”. Lo annuncia il ministro dei Trasporti e della Infrastrutture, intervenendo al Tg2 post. ”Siccome ho una figlia che prima o poi arriverà a fare la patente sto anche già ragionando con le scuole guida, e questo sì riguarda i ragazzi, su cambiare l’esame per fare la patente”. Cosa cambia?

È stato proprio il ministro a spoilerare che il nuovo esame di guida sarà ”meno schematico, con le crocette alla ruota della fortuna, e più aggiornato ai tempi moderni. Quindi meno fortuna, meno studio, ma di quello proprio scolastico, e più pratica, più esperienza di strada”. Così è deciso. Ma prima meglio imparare in fretta quelle trentasei nuove disposizioni, la tolleranza sarà pari a zero, e le sanzioni amministrative una stangata.