Russell preoccupato curva 1 Portimao

Credits: Williams official twitter

Nel weekend dal 23 al 25 ottobre prossimo si terrà il GP di Portogallo all’Algarve International Circuito di Portimao. George Russell è preoccupato per la curva 1

Tra una settimana la Formula 1 affronterà per la prima volta dal 1996, il Gran Premio di Portogallo presso l’Algarve International Circuit di Portimao. A pochi giorni dall’arrivo dei team e dei piloti, c’è molta attesa e curiosità di conoscere e vedere le attuali monoposto percorrere questo tracciato. George Russell si prepara a questa nuova sfida, con una preoccupazione per la curva 1.

Il circuito considerato piuttosto versatile, è caratterizzato da due layout, che si differenziano alla prima curva con due opzioni disponibili. La Formula 1 ha scelto di utilizzare la semplice curva veloce a destra, anziché la configurazione più lenta e stretta, caratterizzata da una destra, sinistra, destra che conduce alla curva 2 (simile alla prima curva del Bahrain).

RUSSELL: “CIRCUITO SPETTACOLARE, MA…”

George Russell che ha testato la pista al volante di una monoposto di F3 e di una Mercedes F1 (nell’aprile 2017), secondo le sue impressioni rilasciate ad Autosport, ritiene che la Formula 1 avrebbe dovuto optare per il layout più lento del tornante alla curva 1. Il pilota della Williams teme che i limiti della pista si rivelino una possibile insidia sul circuito dell’Algarve.

Ricordando la sua precedente esperienza in F3, Russell ha rivelato che la seconda opzione fu utilizzata, dopo che nei test molti piloti abusavano i limiti della pista, andando larghi sulla versione più veloce alla prima curva.

Malgrado le preoccupazioni, Russell non vede l’ora di poter affrontare questa tappa: “Sono molto emozionato. È un circuito spettacolare, molto ondulato e con molti angoli ciechi, il che lo rende fantastico e con molto carattere”.

“Ovviamente dovrò aspettare e vedere al volante di una monoposto attuale, come il tutto funzionerà. Potremmo avere qualche problema con i limiti del tracciato, che spero possano essere risolti prima di andare lì e affrontare la curva 1”.

“Lo so che è stato un problema in F3. Ho disputato un weekend di gara qui nel 2015 in F3, e al giovedì c’era una giornata di test, che era sulla veloce curva 1, che è quella che faremo nel fine settimana con la Formula 1”.

“Ma tutti stavano soltanto contenendo i limiti della pista, quindi effettivamente hanno adottato una sorta di tornante, il che è stato molto bello. Perciò sono davvero sorpreso di non aver fatto quel giro, in quanto per le corse sarebbe meglio avere una curva più lenta alla fine di un lungo rettilineo”.

“Ma tuttavia, sono entusiasta di andare lì e incuriosito dalla sfida che affronteremo e che le squadre affronteranno,” così le prime parole di George Russell.

MASI: “LA CURVA 1, NON SARA’ L’UNICO PUNTO…”

Michael Masi, direttore di gara si mostra fiducioso in vista del weekend portoghese, pur condividendo il timore di Russell per quanto riguarda i limiti della pista e la possibilità che i piloti ne possano abusare.

“Per quanto riguarda i limiti della pista, la curva 1, non sarà l’unico punto in cui potremmo avere una possibilità. Abbiamo messo in atto alcuni elementi per provare e gestire tutto questo, nel miglior modo possibile per l’evento,” ha così rivelato il direttore di gara FIA.