Rosberg: “Ho sbagliato a criticare Ferrari per la scelta di Sainz”

Carlos Sainz Ferrari

Credits: Scuderia Ferrari Press Area

Nico Rosberg si ricrede: secondo lui, ad ora, Ferrari ha fatto bene a scegliere Carlos Sainz come alfiere

Si sa, Nico Rosberg non le manda a dire a nessuno. Persona sempre molto diretta nel dire quello che pensa, fino a poco tempo fa aveva criticato apertamente Scuderia Ferrari per aver scelto lo spagnolo Carlos Sainz come pilota, al posto di Daniel Ricciardo. Ma ora, dopo il meraviglioso secondo posto ottenuto dal 26enne madrileno a Monaco, si deve ricredere. Parole di Rosberg, Sainz è la scelta migliore per la rossa Ferrari. 

Ai microfoni di Sky Italia, esordisce Rosberg: “Devo riconoscere di aver sbagliato clamorosamente a criticare la Ferrari per aver ingaggiato Carlos Sainz. Pensavo che Daniel Ricciardo fosse il pilota perfetto per la Scuderia del Cavallino Rampante. E invece no.

ROSBERG TUTTO ELOGI PER SAINZ

Il tedesco, poi, prosegue nel parlare dello spagnolo, rimarcando il suo cambio di opinione: “Dobbiamo congratularci con Carlos perché sta andando molto bene. È stato un grande successo per la Ferrari. Ripeto, sono stato molto critico quando ho detto che sarebbe stato meglio ingaggiare Ricciardo al posto suo. Ma Carlos sta facendo molto bene, e si è adattato bene. Binotto aveva ragione”. 

Anche due ottimi piloti come Sergio Pérez e Sebastian Vettel hanno difficoltà nei loro nuovi team. Sembra che non siano da nessuna parte, al momento. Hanno cambiato squadra tutti come Sainz, ma Carlos sembra essere stato a Maranello da tutta la sua vita. Si è adattato bene alla monoposto e sta spingendo come Leclerc. A Monaco era praticamente alla sua altezza”, afferma, per concludere, Rosberg. 

Un Nico tutto elogi nei confronti di Carlos Sainz, che, obiettivamente, sta facendo molto bene il suo lavoro. Per essere l’ultimo arrivato in casa Ferrari, i suoi risultati sono buoni, ed in costante miglioramento. Ed il secondo posto a Monaco è stato la ciliegina sulla torta di un weekend davvero positivo che, però, ha reso gli uomini di  Maranello felici a metà.