Rinnovo Hamilton-Mercedes, diritto di veto sì o no?
Diritto di veto sul compagno di squadra, questa l’ultima indiscrezione in merito alle condizioni nel rinnovo di Lewis Hamilton con la Mercedes.
Conferme sul rinnovo tra Lewis Hamilton e la Mercedes tardano ancora ad arrivare. Ma non mancano certamente indiscrezioni a riguardo, l’ultima lanciata dal campione del mondo di Formula 1 Damon Hill. Tante le – presunte – motivazioni che fino a questo momento hanno cercato di spiegare il perché di tale indugio: dalla lunghezza del contratto alla questione economica. Ora questo rumor rilanciato – in maniera ironica – dall’ex pilota britannico in cui si suppone che Hamilton abbia firmato un accordo biennale comprendente un diritto di veto sul compagno di squadra.
Rumour is Lewis is on verge of signing a 2 year deal with @MercedesAMGF1 with a veto on his team mate. I’d do the same. Actually, I wouldn’t have a team mate at all! #f1
— Damon Hill (@HillF1) February 3, 2021
In realtà girano varie versioni riguardanti questo, come riportato anche dal Corriere. Infatti secondo alcuni, il contratto non sarebbe un biennale ma un annuale con opzione per il secondo (a favore del team). Mentre secondo SoyMotor il diritto di veto sarebbe invece una clausola inventata utile solo ad aumentare hype intorno al rinnovo.
E SE COSÌ FOSSE?
Supponendo invece che il rumor sia veritiero Lewis Hamilton avrebbe tra le mani uno strumento importante: il diritto di veto sul compagno di squadra gli permetterebbe di decidere chi avere accanto a sé. Questo avrebbe un valore non tanto nel 2021, visto che ormai tutte le pedine sono posizionate, ma certamente nel 2022. Alla fine dell’anno infatti scadranno i contratti sia di Valtteri Bottas che di George Russell, e in molti hanno già delineato il futuro in Mercedes dell’inglese. D’altronde il pilota di King’s Lynn ha già ampiamente dimostrato nel GP di Sakhir di meritarsi quel sedile.
Ma se il veto di Hamilton fosse realtà, dobbiamo immaginarci che difficilmente il sette volte campione del mondo voglia affiancarsi a un giovane di talento che potrebbe sicuramente creargli più problemi rispetto al finlandese. E in questo senso i precedenti con Fernando Alonso e con Nico Rosberg hanno lasciato un’importante lezione al britannico. Il 2 marzo verrà presentata ufficialmente la Mercedes W12 e per allora la questione del rinnovo sarà – presumibilmente – sciolta, e con ciò anche tutti i dubbi inerenti.