Ricciardo e la sua delusione: “Dove sbaglio? Ovunque”
Ricciardo deve reagire da adulto con le sue emozioni
In McLaren non ne va bene una. Ieri abbiamo assistito all’ennesima terribile qualifica della scuderia inglese. Le due monoposto infatti si sono fermate in 15° e 16° posizione. Molto discutibile per una delle monoposto migliori…sulla carta. La McLaren ha clamorosamente fallito con il suo progetto quest’anno e arranca persino ad arrivare a punti. Daniel Ricciardo subisce però un secondo incubo e la sua delusione è cocente, venendo costantemente superato dal compagno di squadra Lando Norris in praticamente ogni gara. Non è tutto rosa e fiori nel team, ma non è nemmeno ciò che racconta Drive to Survive. Daniel cerca sempre di dare il massimo ma non riesce ad avere un feeling con la macchina.
Problemi! Problemi!
Il venerdì di Ricciardo al Gran Premio d’Austria è andato di male in peggio, dalle prove libere alle qualifiche. I suoi preparativi per il fine settimana sono stati ostacolati, durante le FP1, quando ha subito un problema al DRS che gli ha impedito di completare il programma previsto. Scendendo in pista per le qualifiche, era completamente fuori ritmo e ha concluso al 16° posto, perdendo un posto in Q2 per 0,024 secondi. Alla domanda di FoxSports su dove stesse perdendo ritmo, il pilota chiaramente deluso ha risposto: “Ovunque“. Con Lando Norris che alla fine è arrivato solo P15, un posto davanti al suo compagno di squadra australiano, Seidl ammette che l’intera sessione: “E’ stata oscena. Dobbiamo andare fino in fondo e assicurarci di eliminare tutti questi diversi problemi il più rapidamente possibile”.
Seidl ha poi continuato: “Se guardi alle FP1, da parte di Daniel abbiamo avuto un problema con il DRS che ha compromesso il nostro piano di corsa. Non siamo riusciti a completare l’intero programma poiché eravamo concentrati sulla risoluzione del problema DRS. Dalla parte di Lando, purtroppo, dopo aver installato una nuova Power Unit per questo fine settimana abbiamo avuto una perdita di potenza. È qualcosa che dobbiamo ancora indagare insieme ai nostri colleghi Mercedes. Siamo comunque riusciti a preparare entrambe le vetture per le qualifiche. Ma poi, fin dalla prima uscita, abbiamo avuto un problema di frenata da parte di Lando, che non gli ha permesso di spingere la macchina al limite, gli ho dato fiducia e poi non gli ho permesso di impostare nemmeno un tempo sul giro più significativo in Q2…sono davvero amareggiato. È un peccato perché penso che con il tempo sul giro che ha potuto fare in Q1 si possa vedere il potenziale che avevamo per il pacchetto di oggi ma poi questo non conta se non lo metti insieme come una squadra.” Non è solo Ricciardo a dover fare i conti con la delusione.