Red Bull: Vettel e Hulkenberg mai presi in considerazione

Red Bull: Vettel e Hulkenberg mai presi in considerazione

Credits: Aston Martin Red Bull Racing, Twitter.com

Dopo le voci che si sono susseguite circa un possibile rimpiazzo di Alex Albon, ieri è arrivata l’ufficialità da parte di Red Bull. Sergio Perez guiderà per il team di Milton Keynes nel 2021 al fianco di Max Verstappen. Ma quali erano le altre opzioni?

Sono giorni frenetici questi che precedono il Natale. Il mondo della Formula 1 sta infatti accompagnando tutti gli appassionati verso la stagione 2021 a suon di annunci e colpi di scena, alcuni più attesi di altri. Tra questi, la firma avvenuta ieri di Sergio Perez per Red Bull, in sostituzione di Alex Albon. Il pilota anglo-tailandese era infatti nel mirino da mesi per le sue prestazioni spesso al di sotto delle aspettative, soprattutto se confrontato con il fenomeno Max Verstappen, e ieri i mille dubbi su di lui si sono alla fine concretizzati nell’annuncio dell’arrivo del pilota messicano a Milton Keynes. Albon rimarrà invece nella squadra come terzo pilota.

Dopo questa difficile decisione, ci si chiede se Red Bull avesse l’intenzione di ingaggiare Perez sin da subito o se, al suo posto, fosse stato immaginato qualcun altro. A fugare ogni dubbio è proprio il Team Principal del team, Christian Horner, che ha parlato di queste recentissime mosse di mercato.

RED BULL: VETTEL E HULKENBERG MAI CONSIDERATI PER IL 2021; AVERE PEREZ UNA GRANDE FORTUNA

Come riporta Motorsport.com, alla domanda se qualcun altro fosse stato valutato seriamente, Chris Horner ha dichiarato: “No. Non ce n’erano altri. C’è stata una breve discussione con Nico Hulkenberg. Ma le cose si sono evolute molto velocemente nell’ultimo mese, direi“.
Horner ha specificato che è stata una pura fortuna per la Red Bull che un top driver come Perez fosse libero proprio nel momento in cui stavano cercando il miglior candidato possibile per il sedile: “È straordinario e, voglio dire, le circostanze sono un po’ pazze, non è vero? Nico Hulkenberg è un altro pilota capace che dovrebbe davvero avere un posto in Formula 1. Ma è stata la nostra fortuna che Perez non avesse un posto; questo ci ha dato il tempo, senza che avesse altre opzioni che avrebbe potuto considerare, per finire la stagione con Alex prima di prendere una decisione“, ha proseguito il TP Red Bull.

La Red Bull ha da anni un programma per giovani piloti. Chris Horner ha però affermato che il team in questo caso ha dovuto fare una scelta molto pragmatica. Ha ritenuto infatti che nessuno dei propri giovani fosse ancora pronto per approdare in Formula 1. “Non c’era nessun candidato nel programma junior che fosse adatto“, ha detto Horner, “Così abbiamo deciso di cercare fuori dal programma per la prima volta dal 2007. Era impossibile ignorare la prestazione di Sergio quest’anno. Penso che abbia guidato molto bene. È stato davvero impressionante, soprattutto nella seconda metà della stagione, e si è guadagnato il posto“, si è complimentato Horner.
Vogliamo schierare la squadra più forte possibile per lottare con Mercedes, e bisogna farlo con entrambe le vetture. Penso che Sergio abbia l’esperienza necessaria, che porti anche molte conoscenze alla squadra, e penso che sarà un buon compagno di squadra per Max il prossimo anno“, ha poi concluso Horner.