Formula 1

Red Bull: “Il ritorno ai pneumatici 2018 era necessario”

Red Bull va contro la decisione della maggioranza e si schiera a favore del ritorno alle mescole Pirelli 2019

Paul Monaghan, ingegnere capo della Red Bull, ritiene che la Pirelli abbia perso l’opportunità di migliorare lo spettacolo della Formula 1 rimanendo alle mescole del 2019. Nel Gran Premio d’Austria infatti, si è votato se continuare con la gamma di pneumatici 2019 o tornare alla gamma dell’anno precedente, pneumatici che hanno un calibro più grosso.

Le squadre sono state divise alla cinque-cinque, e con una maggioranza di sette necessarie per far passare una decisione a metà stagione, quini in mancanza di ciò sono rimaste le mescole 2019. Si ritiene che le squadre motorizzate Honda (Toro Rosso e Red Bull) insieme ai motorizzati Ferrari (Ferrari, Haas e Alfa Romeo) abbiano votato per un ritorno alle mescole Pirelli 2018, mentre Mercedes, Renault, McLaren, Racing Point e Williams hano votato per mantenere gli attuali pneumatici.

Ritornare alle gomme 2018 sarebbe probabilmente di aiuto alla Red Bull, anche se il loro ragionamento era migliorare l’attrattiva della Formula 1 ai tifosi dopo la serie di otto vittorie consecutive della Mercedes all’inizio del 2019. Infatti Paul Monaghan ha detto: “Si mette Pirelli in una posizione leggermente difficile. Stanno facendo un lavoro decente, vinceranno ogni gara, le gomme sopravvivono sulle macchine e devono mantenere il loro record di sicurezza”.

Continuando dice: “Si tratta di creare uno spettacolo e penso che dobbiamo quasi fare un passo indietro e prendere una posizione leggermente meno centrata sulla squadra e girarci e dire ‘bene, se sarebbe meglio per lo spettacolo, potrebbero farcela con i team?’ e la nostra opinione è sì, potremmo. Accettiamo che ci sia stato un voto a maggioranza per non farlo, ma allora abbiamo una visione leggermente diversa rispetto alla maggioranza”.

Il passaggio a un battistrada più sottile con le mescole 2019 è stato semplicemente seguito dagli ordini Pirelli: è stato un obiettivo della Formula 1 aumentare il degrado e ridurre le vesciche. Tuttavia, le squadre motorizzate dalla Ferrari hanno spesso faticato a trovare la finestra operativa delle nuove gomme, con la stagione della Haas in calo a causa dell’impossibilità di farli lavorare sulla VF-19.

Ruggiero Dambra

Mi chiamo Ruggiero e sono un ragazzo pugliese di 24 anni, studente di giurisprudenza (presso l'Università degli Studi di Bari) e appassionato di Formula 1 fin da bambino. La mia "carriera" come editore inizia nel 2013 con la creazione di un piccolo blog dedicato inizialmente alla cronaca, per poi passare ad occuparmi interamente di motorsport. In seguito ho scritto per diversi siti riguardanti la F1, fino ad iniziare la mia avventura con F1world nel settembre 2018. Accreditato dalla Federazione Internazionale dell'Automobilismo (FIA) potrete vedermi qualche volta in giro nel paddock. Quando mi chiedono chi vincerà il mondiale secondo me, io rispondo: "Il migliore".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio