Red Bull a Monaco col muso modificato per richiesta della FIA

La Red Bull si vede costretta a dover modificare il muso della propria RB10 a partire dal GP di Monaco per decisione della Federazione Internazionale. Se a inizio stagione Adrian Newey era riuscito a sfruttare un punto poco chiaro del regolamento per evitare di dover inserire sul muso della monoposto le telecamere ai bordi del musetto, inserendole all’interno di quest’ultimo per questioni aerodinamiche, la Fia ha chiesto al team di Milton Keynes di tornare sui propri passi per questioni prettamente commerciali. Tutto è partito dalle opposizioni della Fom, la società che si occupa dei diritti della F1 e delle riprese, che si è lamentata della limitazione delle inquadrature dall’onboard camera, tanto che già nella gara del Montmelò, la Red Bull fu obbligata ad ampliare il foro della telecamera.

Gli uomini di Bernie Ecclestone sono stati inflessibili, lamentandosi pubblicamente con la Federazione perché il posizionamento delle telecamere sul musetto della RB10 non permetterebbe le riprese verso il posteriore ma solo all’anteriore. Gli uomini di Milton Keynes hanno scelto per una formula tradizionale allora con le telecamere esterne al vanity panel del musetto con supporti in carbonio.