RC auto, con questo escamotage non cacciano più il grano del risarcimento | Non ci cascare come una pera cotta

Le assicurazioni auto trovano l'escamotage per non pagare - pexels - f1world.it
Effetto Matteo Salvini: multe più severe con il nuovo codice della strada. Con questo escamotage vi chiedono anche un ulteriore risarcimento.
Tempi cupi per gli automobilisti. Tra l’aumento degli incidenti nel 2024 e l’inasprimento delle pene figlio del nuovo codice stradale made in Salvini, per strada non si è più sicuri e si rischiano di pagare a caro prezzo alcune infrazioni.
Il nuovo report snocciolato dalla Fondazione per la ricerca scientifica sulla sicurezza stradale (SWOV) implicitamente spiega il perché c’è stato l’inasprimento delle pene. Che va al di là delle decisioni prese dal governo.
Sì perché “lucido sì lucido no”, l’automobilista medio italiano è un mezzo disastro quando va in giro le strade del nostro paese: nervosismo a fior di pelle, eccesso di velocità e multe per il passaggio con il rosso. E poi c’è una percentuale che deve far riflettere.
Ebbene sì, sempre secondo il report, il 75% degli automobilisti usa lo smartphone alla guida, come se niente fosse, come se non fosse una pratica pericolosissima che può causare incidenti molto gravi, addirittura mortali.
Il giro di vite di Salvini
Con il chiacchierato disegno del Ministro dei Trasporti, diventato legge lo scorso 14 dicembre, le multe causato dall’utilizzo di smartphone, più in generale di qualsiasi dispositivo, alla guida sono salite da 250 euro fino a mille. Non solo.
Al di là della sanzione amministrativa in termini di soldi, c’è la sospensione della patente per una settimana e, come se non bastasse, anche la decurtazione di 10 punti dalla patente. Il tutto se non si è recidivi. Già, in questo caso le sanzioni amministrative passano a 1.400 euro, la patente verrà sospesa per tre mesi, con pene più severe in caso di incidente.

E c’è pure il risarcimento
In questo giro di vite, ci si dimentica delle assicurazioni, stanche e stufe di pagare danni causati da chi guida in maniera irresponsabile un device tra le mani. Così ecco l’aggravante per chi viene multato a causa dell’utilizzo improprio del dispositivo in auto.
Sì perché in caso di sinistro l’assicurazione è ovviamente obbligata a risarcire il danno. Ma potrebbe chiedere un risarcimento danni all’automobilista per “comportamento negligente o imprudente”. In questa classificazione c’è anche l’aggravante dell’uso dello smartphone alla guida. Così, se viene dimostrato in un incidente che l’uso del cellulare ha influito sul sinistro, la compagnia assicurativa potrebbe tranquillamente rivalersi su chi ha causato l’incidente.