Ralf Schumacher: “Wolff non sa perdere e la FIA…”
Secondo il fratello di Michael non è accettabile che siano trapelate informazioni riservate su una vicenda così delicata
Il weekend di Singapore, destinato a essere macchiato dalle polemiche fin dopo la bandiera a scacchi, si è aperto con la notizia, riportata da Auto Motor und Sport, della violazione del budget cap da parte di Aston Martin e Red Bull nella stagione 2021. Stando alle indiscrezioni, il team di Milton Keynes avrebbe superato il tetto massimo di spesa di ben 10 milioni di euro. Una tempesta si è abbattuta sulla compagine guidata da Christian Horner, con accuse di ogni genere. La Red Bull, dal canto suo, si è professata innocente, minacciando azioni legali nei confronti di chi ha divulgato la notizia. Ai microfoni di Sky Deutschland, Ralf Schumacher è intervenuto duramente sulla questione, tirando in ballo non i presunti colpevoli dell’infrazione, bensì la FIA e, in seconda battuta, Toto Wolff.
“L’operato della Federazione dovrebbe essere sottoposto a severa indagine”
L’ex pilota Williams punta innanzitutto il dito contro la FIA, responsabile di aver lasciato filtrare informazioni riservate e pericolose. “L’intera struttura della Formula 1 è stata scossa”, ha esordito Ralf. “La stessa FIA dovrebbe essere sottoposta a un’indagine, perché le cose non possono e non devono andare in questo modo. Informazioni del genere non possono trapelare. Questa vicenda danneggia la Formula 1, e se c’è da indicare un colpevole per quanto accaduto, è senza dubbio la FIA. Credo che l’operato della Federazione debba essere attentamente esaminato, e non è da escludere un qualche tipo di punizione“.
Esaurito l’argomento FIA, Schumacher ha rivolto la sua attenzione a Wolff, che nel corso del weekend si è lasciato andare a commenti pesanti nei confronti dei rivali della Red Bull. “Non ho visto le interviste rilasciate da Wolff, forse dovrei recuperarle”, ha spiegato Ralf. “In ogni caso, si tratta di sciocchezze. A prescindere dalla piega che prenderà la vicenda con le novità di mercoledì, a mio avviso Toto Wolff, con i suoi commenti carichi di livore, dimostra soltanto di essere un cattivo perdente che non ha ancora digerito la sconfitta nel campionato dello scorso anno. E questo è un peccato”, ha concluso Schumacher.