Raikkonen: “Giovinazzi merita la Formula 1”

19 Novembre 2021 Matteo Tambone
Giovinazzi radio

Credits: Alfa Romeo Racing ORLEN press area

Non può essere un addio alla Formula 1 quello di Antonio Giovinazzi che stando alle parole di Kimi Raikkonen meriterebbe un’altra chance in futuro

Sarà un finale di stagione triste per i tifosi italiani che dovranno dire addio all’unico connazionale in griglia. Non accadeva dal lontano 2012, quando la Caterham decise di appiedare prima dell’inizio della stagione Jarno Trulli interrompendo così la striscia positiva di italiani in griglia ininterrottamente dal 1969. Stavolta purtroppo è il turno di Antonio Giovinazzi. Dopo tre stagioni disputate con l’Alfa Romeo proprio in settimana al ventisettenne di Martina Franca è stata comunicata l’amara sentenza. Eppure, secondo il compagno di squadra e amico Kimi Raikkonen, le porte della Formula 1 potrebbero riaprirsi in futuro per Giovinazzi.

“E’ un peccato per lui” – ha dichiarato il finlandese in Qatar – “è un ragazzo davvero gentile, ci conosciamo da tanto tempo, dai giorni in Ferrari. Spero possa trovare qualche opportunità altrove e che in futuro possa avere un’altra chance in Formula 1. Non ci sono molte monoposto nella Massima Serie e la competizione è elevata, ma continuiamo a sperare”. L’ex-test driver della Ferrari non ha trovato difficoltà nell’inserirsi in un nuovo contesto quale la Formula E. E’ notizia recente infatti che Giovinazzi abbia firmato con la Dragon-Penske Autosport per la stagione 2022 della serie elettrica.

Antonio si è detto fiducioso e pronto per la nuova esperienza, ma l’occhio resta ancora per captare possibili spiragli di rientro nella Massima Serie. Di certo quella dell’Alfa Romeo non è stata una scelta che è andata facilmente giù al #99 che ha affidato ai social in un post alquanto discusso il suo messaggio di fiducia per un ritorno in Formula 1. Si preannuncia quindi bufera nel box della scuderia di Hinwil da una parte e dall’altra. Se Vasseur infatti sembrerebbe non aver apprezzato i commenti di Antonio, lo stesso può dirsi beffato considerando anche il numero sempre crescente di strategie sbagliate di recente suggeritegli dal muretto Alfa Romeo.

 

 

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