Questa è la prima Ferrari elettrica della storia: costa quanto 3 case e ruggisce quanto quella termica
Nuovi credibili rumors sulla prima Ferrari elettrica della storia. Sarà prodotta prima del tempo. Tutto quello che c’è da sapere.
In controtendenza a un mercato che continua a evidenziare il super complesso passaggio da auto con motore a combustione a quelle elettriche ecco che fuoriescono nuovi e credibili rumors sull’iconico brand di Maranello.
Eppure la crisi enorme di Volkswagen, crollata dal punto di vista delle vendite questa estate e con la Spada di Damocle di licenziamenti di massa che aleggia su tanti dipendenti, ma anche il netto segno meno di Stellantis, dovrebbe stoppare la voglia di elettrico di Ferrari. Invece no.
La casa automobilistica italiana fondata da Enzo Ferrari il 12 marzo 1947, produttrice di automobili sportive di fascia alta e da competizione ed impegnata nell’automobilismo sportivo, va dritta per la sua strada, evitando ostacoli e correndo a marce elevate.
Finora le certezze erano che la prima Ferrari elettrica sarà costruita a partire dall’inizio del 2025 nella nuova e-Factory di Maranello e che avrà un “suono autentico” come una “vera Ferrari “, almeno stando alle parole del responsabile marketing Emanuele Carando. C’è dell’altro.
I primi test
Nonostante la Ferrari tenga ben nascosto il suo segreto, senza aver ancora rivelato la forma o la classe a cui apparterrà la prima auto elettrica della sua storia, qualcosa si sta muovendo. Sono stati effettuati i primi test, utilizzando una carrozzeria “ibrida” tra la Maserati Levante e il SUV Ferrari Purosangue. Che, ingannevolmente, presenta anche due paia di finti scarichi strabilianti sul paraurti posteriore.
Intervenendo alla rivista britannica Autocar, l’amministratore delegato della Ferrari, Benedetto Vigna, ha dribblato altre indiscrezione, non rivelando nemmeno se si tratterà di un’auto sportiva, berlina, crossover o SUV. Ma la maggior parte dei rumors sulla prima Ferrari Elettrica vanno tutti verso un’unica direzione, sarà un crossover a cinque porte, più o meno nello stile della Purosangue.
Un’auto da collezione
A oggi si può facilmente immaginare che la prima Ferrari elettrica della storia sarà un’auto in pratica da collezione, per pochi ricchi facinorosi. Perché? Stando sempre alle indiscrezioni, che aumentano e sono pressoché simili, sono in molti a essere convinti che il primo Cavallino Elettrico costerà più di 500.000 euro, anche se la Ferrari finora si è rifiutata di confermare questa cifra.
Da Maranello smentiscono le voci secondo cui il nuovo stabilimento aumenterà la produzione annua da circa 14.000 a 20.000 veicoli. Ma, altri rumors assicurano che, entro il 2026, solo il 40% di tutte le Ferrari prodotte sarà alimentata esclusivamente da un motore a combustione interna. Il 55% saranno ibride e il restante 5% saranno auto elettriche. Già, Ferrari fa tendenze, ma va anche in controtendenza.