Pompa di benzina: premi questo pulsante e risparmi 600€ | Ti sei già perso una valanga di quattrini
Non lo fa mai nessuno alla pompa di benzina, ma se premi questo pulsante puoi avere ben 600 euro. Fai attenzione al consiglio.
Difficile la vita del povero automobilista che deve fare i conti con una serie di difficoltà che gli toglie anche il semplice piacere di mettersi alla guida della propria vettura. Numerosi gli elementi che sembrano remare a sfavore di ognuno dei cittadini che possiede una vettura.
Sembra che tra le azioni più pericolose che possa compiere è andare alla pompa di benzina a fare rifornimento. Fare a meno del rifornimento è impossibile, ma occorre prestare attenzione ad alcuni piccoli particolari.
Negli ultimi mesi si è molto discusso in merito proprio alle pompe di benzina e non solo, queste sarebbero stata accusate di alcuni comportamenti scorretti nei confronti del consumatore e proprio l’ultimo di questi sarebbe finito all’attenzione dell‘Unione Nazionale Consumatori.
Ci sarebbe un’abitudine che in pochi hanno e che potrebbe permettere di avere un risparmio di ben 600 euro.
I distributori di benzina al centro del ciclone
Purtroppo negli ultimi mesi i controlli a tappeto di cui tanto si parla non ci sono stati solo sugli automobilisti, con un netto aumento dei posti di blocco, ma anche ai distributori di benzina. L’aumento esponenziale del prezzo ha fatto in modo che alcuni benzinai ben pensassero di poter truffare gli automobilisti che casualmente passavano nei loro paraggi. Moltissimi gli interventi delle forze dell’ordine che hanno provveduto a multare i furbetti e in alcuni casi, addirittura a porre sotto sequestro le pompe di benzina irregolari.
Quindi anche la semplice azione di procedere con il pieno al proprio serbatoio potrebbe essere più pericolosa di quello che si possa pensare, creare problematiche anche piuttosto importanti, tali da richiedere l’intervento di uno specialista. Ecco allora cosa sapere a riguardo.
Attenzione a premere questo tasto
Il tasto a cui ci si riferisce è quello per poter avere la ricevuta del carburante appena erogato. Ci sono stati diversi casi in cui l’automobilista andava a fare il pieno alla propria automobile, ma dopo pochi chilometri questa non era più utilizzabile. Un problema che si verifica nel caso in cui il carburante risulti essere annacquato. Questa la storia di molti italiani che hanno poi dovuto spendere ben 600 euro per far sistemare la propria vettura.
Ebbene, se si ha con se la ricevuta del carburante appena messo nell’automobile, sarà poi possibile fare rivalsa nei confronti della pompa di benzina in cui si è provveduto al rifornimento.